La vince il Busca, con buone risposte di alcuni elementi e qualche ritardo in altri, ma anche il Valle Varaita può sorridere, per una squadra già bella tonica e piacevole agli occhi. L’andata del primo turno di Coppa Italia di Promozione va in cascina con il successo dei buschesi, che bagnano l’esordio al “Berardo” superando 3-2 i cugini.
Zabena esordisce con il 4-2-3-1: dei nuovi, il sacrificato è Agù, in favore di un centrocampo di sostanza Sciatti-Melifiori che possa reggere quattro uomini d’attacco. Subito in campo i due nuovi Morra, a sinistra nella difesa a quattro, e Beccaria, tra i pali.
Giordana, invece, propone un undici frizzante e piacevole, con il solo Boscolo a tenere in piedi una vecchia guardia attorno alla quale ronzano tanti giovani interessanti. Davanti è la fisicità di Forgia a fare da sponda per gli inserimenti dei due ex Di Biase e Boniello.
Ed è proprio il Valle Varaita a condurre le ostilità per buona parte del primo tempo: gioco veloce, giro palla avvolgente e costante superiorità in mezzo al campo, contro un Busca ancora un po’ da gambe pesanti, soprattutto nel reparto offensivo.
L’azione più pericolosa, attorno al quarto d’ora, libera al tiro proprio Forgia: piatto ad aprire a tu per tu con Beccaria e palla che sbatte contro il palo tornando in campo.
Gioca meglio il Valle Varaita, ma sono gli Zabena-boys a passare, grazie ad un penalty conquistato con astuzia da Isoardi, che cade sull’uscita di Reinaudo. Dal dischetto va Pedrini, fin lì a tratti ancora invisibile, che non sbaglia. È il 38’, ed è il gol che consente ai buschesi di chiudere avanti il primo tempo.
Nella ripresa, però, riecco subito il “Valva” con annesso pareggio: Boniello, spostato in mezzo al campo, scherza Melifiori con una finta dal limite e lascia partire un gran sinistro che termina all’incrocio dei pali, per il più classico dei gol dell’ex.
Segue, come prevedibile, un calo dei ritmi, con qualche fallo in più e qualche bella giocata in meno. A suonare la carica, ridonando un pizzico di bellezza a questa prima giornata settembrina, è Garavelli, che in due minuti da sfoggio a tutte le sue qualità. Prima, al 33’, calcia dai 30 metri colpendo la traversa, quindi, dopo essersi conquistato la punizione dal limite sul prosieguo dell’azione, pennella un capolavoro che si infila all’incrocio dei pali.
Il 2-1 dà carica ai grigi di Busca (oggi in bianconero), che un minuto dopo la chiudono: cross da destra di Vacchetta e perentorio stacco aereo di Isoardi, che sovrasta Rinaudo ed infila il tris.
Gara chiusa? Macchè: tre minuti dopo ancora Boniello, l’ex con il dente avvelenato, riceve a destra, rientra sul sinistro e batte ancora una volta Beccaria da fuori, questa volta insaccando sul primo palo con un bel rasoterra.
Il finale è quindi inevitabilmente concitato, seppur con i ritmi blandi imposti dal periodo della stagione: il Busca regge l’urto, anche grazie agli innesti di Zabena, e conduce in porto la prima vittoria stagionale. Può sorridere, comunque, anche il Valle Varaita: questa banda con tanti giovani e pochi “vecchi” promette di far divertire.
Busca-Valle Varaita 3-2
Reti: 38’pt rig. Pedrini (B), 7’st e 38’st Boniello (V), 34’st Garavelli (B), 35’st Isoardi (B)
Busca (4-2-3-1): Beccaria; Arrò, Monge, Milano, Morra; Melifiori, Sciatti; Peyracchia, Garavelli, Isoardi; Pedrini. Allenatore: Zabena.
Valle Varaita (4-3-3): Reinaudo; Rinaudo, Delpiano, Giuliano, Marchetti; Dutto, Boscolo, Martino; Boniello, Forgia, Di Biase. Allenatore: Giordana.