Flussi in aumento sull’Alta Via del Sale, l’antica strada ex-militare che collega Limone a Monesi lungo la quale storicamente veniva trasportato il sale a dorso di mulo.
Al 31 agosto 2019 sono stati registrati 2.887 passaggi di veicoli, contro i 2.729 dello stesso periodo nel 2018. Un incremento del 6% dovuto in particolare dal maggiore afflusso di auto e fuoristrada, che quest’estate sono state 1.094, mentre lo scorso anno si attestavano a 984. Anche i motoveicoli che hanno percorso il panoramico tracciato di alta quota sono cresciuti, 1.793 quest’anno contro i 1.745 del 2018, ma in misura minore rispetto alle quattro ruote.
Cresce anche l’interesse da parte degli escursionisti stranieri, in primis i tedeschi, seguiti da francesi, svizzeri e austriaci.
“I numeri dell’estate confermano la grande attrattiva turistica dell’Alta Via del Sale, un patrimonio da preservare e potenziare negli anni a venire – commenta il sindaco di Limone Massimo Riberi -. A questo proposito, con i sindaci degli altri Comuni attraversati dalla strada stiamo valutando le possibilità per rendere il percorso ancora più sicuro”.
La Via del Sale, inaugurata nell’autunno 2014 dopo un lungo lavoro di ristrutturazione nell’ambito del programma di cooperazione transfrontaliera Alcotra, è uno spettacolare itinerario sterrato che si snoda per 39 km tra i 1.800 e i 2.100 metri di quota.
La strada resterà aperta al transito fino a domenica 13 ottobre, con chiusura anticipata in caso di nevicate in quota.
L’accesso tra le località “Le Navette” (Briga Alta) e “Cabanaira” (Limone Piemonte) è regolamentato. I permessi giornalieri per i veicoli a motore (ticket unico da 15 euro) sono rilasciati direttamente presso i punti di accesso. Gli incassi della vendita dei biglietti verranno poi utilizzati per la gestione dell’infrastruttura e la manutenzione dell’area circostante.
Per contenere l’impatto ambientale, il regolamento di fruizione prevede l’accesso giornaliero di 80 auto e 140 moto, con circolazione consentita ai veicoli motore dalle 8 alle 20 (ultimo passaggio alle 18) tutti i giorni tranne il martedì e il giovedì. Nessuna limitazione per ciclisti ed escursionisti.
c.s.