Bra generoso e volenteroso in quel del “Necchi-Balloni” di Forte dei Marmi ma, oggi pomeriggio nella seconda giornata d’andata, è stato sconfitto per 1-0 dal Real Forte Querceta. Falchini, al minuto 54, ha messo a segno il gol-partita. Cuneesi in campo con ordine e tenacia, sfortunati nella prima frazione data la traversa colpita da Armato. Nessun punto dopo i primi 180 minuti di campionato, ma la strada è lunga e i segnali, giunti dalla Toscana, sono comunque positivi.
Per analizzare il match, abbiamo raggiunto telefonicamente Fabrizio Daidola, allenatore del Bra: “Oggi è stata una partita completamente diversa rispetto a quella con il Borgosesia. Il risultato è assolutamente bugiardo. Nel primo tempo abbiamo avuto tre palle importanti per sbloccare il risultato. Abbiamo tenuto il pallino del gioco, con pericolosità, colpendo una traversa con Armato. Poi nella ripresa è stata equilibrata, ma non abbiamo mai corso dei pericoli, la squadra è stata ordinata. Il loro gol è fortuito perché il pallone, dopo aver sbattuto su Ciccone, si è impennato beffardamente infilando Bonofiglio. Il Bra in tutte le maniere ha cercato di ribaltare il risultato. Dobbiamo cercare di fare punti, questo è quello che conta. Li avevamo ingabbiati bene, peccato venire via da Forte dei Marmi con questa sconfitta. Come volume di gioco e atteggiamento, ho visto un passo in avanti, però partiamo sempre con questo handicap. Ci fa male, ma non è veritiero l’1-0. Dobbiamo stare tranquilli e continuare a lavorare, senza farci prendere dall’ansia o da facili giudizi che sono assolutamente prematuri. Dobbiamo essere più cinici, concreti e cattivi”.