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Un punto che vale e che varrà molto. Dopo i gol e lo spettacolo del debutto (il 3-2 divertente contro il Prato), il Fossano sperimenta la sofferenza ed è chiamato a mostrare il carattere già nella seconda di campionato: i biancoblu strappano un pari al Chieri, dopo aver patito, soprattutto nel primo tempo, al “De Paoli”, essere andati sotto ed aver rischiato di capitolare e venendo fuori con personalità nel finale, dimostrando di non voler mollare, anche contro un’avversaria quotata e con giocatori di esperienza nella sua rosa.
L’1-1 premia soprattutto (e, forse, solo) i giovani ragazzi di Viassi, che bene, finora, hanno impattato con questa Serie D, mentre i padroni di casa non possono far altro che rammaricarsi di non aver messo in cassaforte i tre punti, in particolare nei primi 45′ di gioco, durante i quali hanno effettivamente messo sotto gli ospiti, costretti spesso nella propria metacampo.
Molto complicata, per il Fossano, la prima mezz’ora di gioco, contro un Chieri in costante pressione offensiva con il 4-3-3 schierato da mister Morgia: davanti Barcellona, Melandri e Sbordone fraseggiano bene, mentre a sinistra sfonda spesso con le sue percussioni Pautassu. Al 15′ Melandri viene pescato in profondità, entra in area da posizione decentrata e calcia, palla alta; passano 2′ Pautassi mette in mezzo una palla invitante da sinistra, nessuno interviene sotto porta, palla a lato.
Chieri ad un passo dal gol al 20′ quando il 2002 Barcellona, pescato ottimamente in area, calcia incrociando da sinistra verso destra: miracolo di Merlano, sulla respinta la difesa di rifugia in corner. La spinta bluceleste viene premiata al 23′: cross di Bruni, testa di Varano che batte Merlano, 1-0.
Ospiti che, seppur non riuscendo ad uscire dal guscio con continuità, prova a scuotersi: testa di Giraudo su corner calciato da Romani, palla alta. La ripresa vede un Fossano maggiormente propositivo, soprattutto in ripartenza, nonostante un Chieri che non smette di fare la gara. Ci vuole però quasi mezz’ora e qualche cambio prima di assistere ad un nuovo squillo: al 70′ Di Sparti, neoentrato, smarca Varano che prova a piazzarla, palla sul palo alla destra di Merlano.
Arriva la risposta fossanese: Romani converge da destra e serve ai 16 metri Mitta, stop e tiro, Luppi si distende e respinge. Al minuto 78 staffilata di De Riggi, anch’egli in campo da poco, da fuori, palla a lato per questione di centimetri. Il finale, però, è tutto di marca biancoblu: superato il 90′ Cristini e compagni protestano per una conclusione di Sangare respinta forse con un braccio in area chierese, con l’arbitro che lascia correre.
L’appuntamento dal dischetto è solo rimandato di una manciata di secondi: sul traversone scodellato di Coviello, la sfera finisce sui piedi di Brondino, che anticipa tutti venendo agganciato in area. Questa volta, sì, è rigore, trasformato con freddezza da capitan Romani, che regala un punto di vitale importanza e che dà ulteriore consapevolezza ad una neopromossa che vuole ritagliarsi uno spazio importante in questo Girone A.
CHIERI-FOSSANO 1-1
RETI: 23′ Varano (C), 90’+3 rig. Romani (F).
CHIERI (4-3-3): Luppi, Bruni, Pautassi, Giacinti, Benedetto, Conrotto, Melandri (67′ Campagna), Cecchi, Barcellona (57′ De Riggi), Varano (81′ Bragadin), Sbordone (62′ Di Sparti). A disp. Bertoglio D., Della Valle, Nouri, Mosagna. All. Morgia
FOSSANO (4-3-3): 1 Merlano, 4 Boloca, 5 Scotto, 6 D’Orazio (70′ Sangare), 8 Cristini, 9 Galvagno, 10 Romani, 13 D’Ippolito (75′ Giraudo S.), 17 Giraudo F., 20 Coviello, 23 Mitta (75′ Brondino). A disp. Bosia, Campana, Giraudo S., Bertoglio, Bergesio, Zeni. All. Viassi.
ARBITRO: Riccardo Fichera di Milano (Ionut Eusebiu Nechita di Lecco e Simone Asciamprener Raineri di Milano).
