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Nel periodo 2 – 7 settembre, quattro giovani “sincronette” appartenenti alla squadra agonistica di nuoto sincronizzato della CSR Cuneo, Elisa Bertolino, Isotta Procaccianti, Vittoria Bergesio e Sophia Schivo, unitamente ad un centinaio di ragazze provenienti da tutta Italia, hanno preso parte al primo stage di nuoto sincronizzato ideato in collaborazione con la Rari Nantes Savona.
Il Camp organizzato e seguito personalmente da Linda Cerruti, unitamente da altri atleti della nazionale italiana di nuoto sincronizzato, coadiuvati dalle allenatrici della Rai Nantes Savona, ha permesso alle giovani di vivere una settimana da “atlete professioniste”.
Dalla sveglia, per tutte fissata intorno alle ore 6/6.30 della mattina, fino alla sera verso le 22, quando le attività si chiudevano con un breve briefing riassuntivo degli allenamenti svolti (anche 6/7 ore giornaliere!), le ragazze hanno avuto modo di acquisire, oltre a nozioni di carattere tecnico, anche i valori che stanno alla base di questo splendido ma durissimo sport.
Il merito per il raggiungimento di tali risultati, oltre che a Linda, va attribuito a tutti coloro che si sono prodigati per la riuscita dell’iniziativa. Professionisti e persone splendide che, seppur in così poco tempo, sono riuscite a diventare fonte di ispirazione, esempio pratico di condotta di vita.
Non si diventa vicecampioni del mondo per caso, nello sport come nella vita “le cose migliori si ottengono solo con il massimo della passione”.
La settimana, che ha avuto altresì una parentesi ecologica, le giovani atlete sono state coinvolte in una giornata di “educazione ambientale” tenutasi sulle spiagge del litorale Bergeggino, si è poi conclusa, sabato 7, con un saggio di fine camp, durante il quale le ragazze hanno avuto il piacere e l’onore di esibirsi con Linda Cerruti e agli altri atleti della nazionale.
c.s.
