Tutto in 20’, anzi 19’, per restare a punteggio pieno e liquidare una pratica che a lungo andare avrebbe anche potuto diventare scomoda.
Il Busca 1920 rispetta i pronostici e passa anche nella prima casalinga nel girone C di Promozione, superando una Piscineseriva ancora in fase di costruzione con un 2-0 che è frutto soprattutto del veemente inizio-gara dei ragazzi di Zabena.
Zabena che non destruttura l’undici iniziale: in campo il solito 4-3-3 atipico, in cui uno dei centrocampisti è Garavelli, spesso a ridosso del trio d’attacco. La novità semmai sta nella conferma nel tridente di Vacchetta, ancora preferito a Peyracchia. Scelta che pagherà. Biancorossi in campo, invece, con il 4-4-2 in cui spiccano il talento di Torres e l’esperienza di Messineo, ben imbrigliato, però, dalle maglie della difesa buschese.
Pronti via e, come detto, è subito affondo buschese: al 4’ Isoardi riceve sulla sinistra, rientra sul destro e serve al centro un cioccolatino che Parola, bravissimo nell’inserimento, non deve far altro che spingere in rete da due passi. Gol pesante per l’ex Giovanile Centallo, in campo dal 1’ anche per via delle assenze di Agù (infortunio) e Sciatti (squalificato dopo il rosso di Borgo San Dalmazzo).
È un gol che dà grande autostima ai grigi, bravi a colpire nuovamente nel giro di un quarto d’ora: al 19’ Arrò trova la verticalizzazione perfetta sulla corsia di destra per Vacchetta, che è bravo ad involarsi verso la porta, reggere l’urto del ritorno di Agosta e battere Scaffia con un diagonale preciso.
La rete del bis provoca una reazione agli antipodi: nervosismo in casa torinese, con De Vincenzo che nel giro di quattro minuti tra il 33’ ed il 37’ cambia due uomini (Giotia e Gigliotti) aumentando il pacchetto offensivo (Requirez e Napolitano); colpevole tranquillità tra i padroni di casa, che abbassano i ritmi, pur senza scoprirsi.
Il primo tempo si chiude così e fa da preludio ad una ripresa che è quasi fotocopia del secondo quarto di gara: Busca impreciso in fase di costruzione (è lì che dovrà lavorare Zabena per affinare i meccanismi di una rosa comunque di spessore), Piscineseriva vogliosa ma a tratti schizofrenica ed incapace di impensierire veramente Dia (23 anni ieri per lui).
Finisce così, con il Busca che vince e sale a quota 6, a punteggio pieno con le sole Pancalieri Castagnole e Villafranca. Può sorridere Zabena, la cui vera unica nota negativa sta nell’infortunio incorso a Parola, out dopo 41’ per il giovanissimo Reinaudo, al debutto in campionato. Ancora a quota 0, invece, la Piscineseriva.
Busca-Piscineseriva 2-0
Reti: 4’ Parola, 19’ Vacchetta
Busca (4-3-3): Dia; Arrò (8’st Primatesta), Monge, Milano, Morra; Parola (41’pt Reinaudo – 35’st Ruffino), Melifiori, Garavelli; Vacchetta (12’st Peyracchia), Pedrini (1’st Bertola), Isoardi. Allenatore: Zabena.
Piscineseriva (4-4-2): Scaffia; Giotia (33’pt Requirez), Niardi, Marra, Agosta; Pellegrino, Gigliotti (37’pt Napolitano), Picotto, Nicolò (1’st Cilubriale – 43’st Cedrino); Torres, Messineo. Allenatore: De Vincenzo.
Arbitro: Simone Forina di Collegno
Ammonizioni: Vacchetta, Morra, Isoardi, Bertola (B); Torres, Marra (P)