Prima che gridino le pietre: domenica la Carovana della Pace

Tre distinti cortei, in partenza da Cuneo (Monumento della Resistenza), Borgo San Dalmazzo (Memoriale della deportazione) e Chiusa Pesio (Monumento ai Caduti) passando per Peveragno

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La Commissione Giustizia e Pace della Curia Diocesana di Cuneo, insieme a tante associazioni del territorio che la compongono, e ai Comuni di Cuneo, Boves, Chiusa Pesio, Peveragno e Borgo San Dalmazzo, dal 1986 organizza ogni due anni la Carovana della Pace nata per ricordare il primo eccidio nazi-fascista in Italia perpetrato il 19 settembre 1943 a Boves e per riflettere sulle tematiche della Giustizia e della Pace.

Prima che gridino le pietre è il titolo della carovana di quest’anno, in programma per il 22 settembre, con tre distinti cortei, in partenza da Cuneo (Monumento della Resistenza), Borgo San Dalmazzo (Memoriale della deportazione) e Chiusa Pesio (Monumento ai Caduti) passando per Peveragno.

Meta finale dei tre percorsi sarà piazza Italia a Boves dove, a partire dalle 16, ci sarà spazio per alcuni testimoni: don Luigi Ciotti, presidente di Libera e Gruppo Abele, don Pierluigi Di Piazza, responsabile del Centro di accoglienza per immigrati Ernesto Balducci di Zugliano (Udine), e zia Caterina, una donna di Firenze che, dopo aver ricevuto in eredità auto e licenza dal proprio compagno, morto per un cancro, ha messo su un servizio taxi per accompagnare pazienti oncologici in tenera età da casa all’ospedale, ma anche solo a mangiare una pizza o a vedere un bel film.

c.s.