La Commissione Trasporti, presieduta da Mauro Fava, insieme ai funzionari della Agenzia per la mobilità, nella seduta del 23 settembre ha ascoltato le richieste del Gruppo Pendolari della tratta ferroviaria Cuneo-Torino.
Claudio Menegon e Renata Bollati hanno esposto i 23 punti del documento presentato alla Commissione. Numerosi gli argomenti affrontati, in particolare sono state chieste le sistemazioni infrastrutturali delle stazioni di Cuneo, Savigliano, Cavallermaggiore, Racconigi, Carmagnola, Fossano e Mondovì (ascensori per l’accesso ai binari e revisione degli scoli dell’acqua piovana per le pensiline).
Sulla tratta Torino – Cuneo è stato richiesto il ripristino del treno diretto con cadenza oraria, il miglioramento delle comunicazioni sui ritardi e le cancellazioni ed una maggiore attenzione alla sicurezza, sia per il personale che per i viaggiatori.
“Abbiamo ascoltato con attenzione le istanze dei pendolari – ha dichiarato al termine della Commissione il presidente Fava – le esamineremo al più presto anche con l’assessore ai trasporti Gabusi che oggi non ha potuto partecipare all’audizione“.
Sono intervenuti i consiglieri: Ivano Martinetti (M5s), Maurizio Marello (Pd), Angelo Dago (Lega).