Si è svolto a Berlino dall’11 al 13 settembre, il congresso EuroNavigator 2019, con la partecipazione di tutti gli operatori che svolgono il delicato compito dei dispatcher, cioè di chi riceve le chiamate di soccorso, per le Forze dell’Ordine, i Vigili del Fuoco e l’Emergenza sanitaria.
Personale operante nell’Asl CN1, azienda che gestisce la Centrale Operativa provinciale dell’Emergenza Sanitaria e la Centrale Unica di Risposta NUE112 regionale, ha preso parte attiva nei lavori congressuali.
Fondamentale il confronto tra le realtà di madre lingua italiana, con relazioni da parte delle centrali che stanno utilizzando questo strumento di intervista telefonica e rappresentano uno spunto per migliorare la qualità del servizio offerto. I lavori hanno ricevuto il consenso dell’Academy, che li promuoverà nel proprio canale internazionale: sono molteplici, in tutto il mondo, le centrali operative che usano questo strumento, rispondendo a più di 80 milioni di chiamate di soccorso.
Nell’ambito della gestione delle chiamate di soccorso sanitario è intervenuto personale infermieristico assegnato al Servizio di Emergenza Sanitaria Territoriale 118 della provincia di Cuneo, diretto da Luigi Silimbri: Filippo Gatti, istruttore IAED Dispatch, Ivano Paolo Allione e Meri Mandrile.
Contestualmente alle presentazioni relative alla gestione dell’Emergenza Sanitaria è stata integrata una relazione – a cura del coordinatore del personale del NUE112 della Centrale Unica di Risposta di Saluzzo, Walter Occelli – sul modello adottato dall’Italia e nello specifico dalle regioni Piemonte e Valle d’Aosta per la gestione del Numero Unico di Emergenza 112.
“Abbiamo presentato durante i lavori congressuali tre relazioni – spiega il dottor Gatti – legate da un fil rouge, ispirato all’analisi retrospettiva del percorso di attivazione dei servizi, alla loro evoluzione tecnologica, all’integrazione nell’ambito del Sistema di Soccorso Integrato previsto dall’adozione del Numero Unico di Emergenza 112 e all’evoluzione professionale, attraverso il percorso di inserimento del neo assegnato alla centrale operativa dell’emergenza sanitaria territoriale 118 dell’Asl CN1, permettendo un ingresso graduale e strutturato che tiene presente le peculiarità di questo lavoro.”
L’Asl CN1, nell’ambito dell’emergenza sanitaria, ha un progetto innovativo e omogeneo sulla qualità, condotto da un gruppo di infermieri formati per la revisione delle telefonate con obiettivo il continuo processo di miglioramento. Obiettivo del processo di qualità è elaborare risultati di comparazione e raggiungimento di standard qualitativi. “Questo gruppo di infermieri – spiega la coordinatrice gestionale della centrale operativa 118 Simona Enrica Garrone – rappresenta i colleghi che quotidianamente operano nel servizio di Emergenza Territoriale 118 della nostra Asl, in grado di valutare le richieste di soccorso e disposti a migliorarsi, anche attraverso il con le realtà che usano lo strumento da più tempo”.
cs