Fra conferme e novità la quinta edizione del Rally del Piemonte entra nel vivo.
Confermata la centralità di Mondovì, che nel centro storico ospiterà un riordino e la pedana di arrivo, mentre presso la Cos.Pel si svolgeranno le verifiche sportive e tecniche e i parchi assistenza, la grande novità è rappresentata dal salto di qualità a Rally Nazionale che permette di raddoppiare il chilometraggio delle prove speciali, portandolo a 75,32 chilometri. Si corre sabato 19 e domenica 20 ottobre su otto prove speciali (due passaggi sabato sulla classica Ciglié; tre passaggi domenica sulle inedite Niella Tanaro e Ceva) con le verifiche nella mattinata di sabato. Iscrizioni aperte da veerdi`20 settembre, fino a venerdì 11 ottobre
“Squadra che vince non si cambia, ma si migliora”. Questa è la filosofia di Antonio Ferrigno, patron dell’Aeffe Sport e Comunicazione che organizza l’evento, che sulla struttura della gara 2018 ha innestato, come su un prezioso albero da frutta, alcune migliorie che fanno del rally monregalese una delle gare più interessanti del panorama non solo locale.
La macchina del 5° Rally del Piemonte si è già messa in moto anche per i concorrenti. Da Venerdi`20 settembre, infatti, è già possibile inviare le iscrizioni, che chiuderanno venerdì 11 ottobre; il giorno dopo, sabato 12 ottobre (e venerdì 18 ottobre) saranno distribuiti i radar per poi chiamare gli equipaggi a raccolta sabato 19 ottobre per le verifiche sportive e tecniche (dalle ore 8.30 alle 12.30) presso la Cos.Pel cui farà seguito lo Shake Down su 2,76 lm della prova di Ciglié (ore 10.30-15.00). I cronometri si animeranno alle 16.45 di sabato 19 ottobre per la partenza dalla Cos.Pel di Mondovì e correranno fino a domenica 20 ottobre, quando alle ore 17.30 il vincitore scalerà la pedana di arrivo di Corso Statuto a Mondovì.
Le conferme. Innanzi tutto Mondovì, che nell’edizione 2018 è stata il fulcro della gara con le verifiche e parco assistenza presso la Cos.Pel di Corso Venezia 58, che anche quest’anno ospiterà questi due momenti fondamentali della manifestazione. Cambia invece la sede di arrivo del rally che si sposterà nel cuore di Mondovì in Corso Statuto, a dimostrazione dell’apprezzamento che le passate edizioni dell’evento hanno ottenuto dalle autorità cittadine. Confermata anche la prova speciale di Cigliè che sarà il doppio teatro agonistico di sabato sera.
Le novità. Il grande salto è il passaggio della gara da Rally Day a Rally Nazionale, fatto che permetterà di accogliere le top car come le muscolose R5 e di raddoppiare il chilometraggi di prove speciali portando a 75,32 km di tratti cronometrati. Le prove speciali saranno otto, con il doppio è passaggio di sabato sulla speciale di Cigliè (ormai divenuta un classico molto apprezzato da concorrenti e pubblico) e tre passaggi domenica sulle prove inedite di Niella Tanaro e Ceva, in linea con la filosofia di Aeffe Sport e Comunicazione di lasciar riposare il territorio. Grande novità anche nei riordini che saranno cinque e coinvolgeranno il centro di Mondovì (Piazza Ellero), la Cos.Pel (per il riordino notturno), la concessionaria auto META, il centro cittadino di Ceva (in Piazza del Municipio) e lo scenario barocco di Vicoforte Mondovì. La festa delle premiazioni sul palco finale avverrà in Corso Statuto alle ore 17.30 di domenica 20 ottobre.