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Prima la lunga telenovela per trovare una casa ed un campo su cui giocare ed allenarsi, conclusa con l’approdo a Cavallermaggiore, ora le prime grandi novità dal punto di vista progettuale.
I Saluzzo North West Roosters non saranno più protagonisti in Rugby League, il rugby a tredici giocatori. E’ questa la principale novità comunicata dalla società di Manta sul proprio profilo Facebook, precisando che si tratta di una scelta dettata “dall’immobilismo di un sistema sempre più lontano dalle reali necessità di chi come noi ama questo gioco e proprio per questo non si sente di doverlo abbandonare“. La scelta, in sintesi, presentata come un “arrivederci”, nasce dalla mancanza di un campionato ufficiale e normato che potesse dare garanzie al sodalizio del Marchesato.
Il club, però, vivrà ancora, “reinventandosi” nel campionato di Rugby Union della Federazione Italiana Rugby, per il più tradizionale rugby a quindici giocatori (il pallone ovale nella sua declinazione più nota al grande pubblico).
“Il nostro primo obiettivo è tutelare i nostri atleti” – ha precisato la società, che, proprio per quanto concerne la parte tecnica, ha poi fatto sapere in un altro post che dopo tre stagioni Elio Giacoma non sarà più il coach dei Saluzzo North West Roosters. A sostituirlo al timone saluzzese sarà Christian Albertini, a cui sarà quindi affidato il nuovissimo progetto a quindici.
