Il cane è stato ritrovato ieri mattina, lunedì 21 ottobre, dalla famiglia Beitone, nei pressi di Santa Lucia della Vardetta e vicino alla borgata Beitoni, mentre stava scendendo verso il paese.
Proprio in questo luogo, il 4 settembre scorso, era stata ritrovata l’auto dell’uomo, e da quel giorno nessuno ne ebbe più notizie.
Il Sindaco ci ha comunicato che: “Il cane è in ottimo stato fisico e di salute, pertanto qualcuno deve averlo nutrito in questi 47 giorni “.
Ora la domanda sorge spontanea, dove è stato il cane per questi 47 giorni? Nei dieci giorni in cui le ricerche sono perdurate, dove si trovava l’animale, come è mai possibile che nessuno dei moltissimi ricercatori impiegati nelle azioni non abbiano sentito nemmeno un verso del quadrupede?
Tutto ciò rimane avvolto nel mistero, non tanto per il fatto che qualcuno possa avergli prestato soccorso, dal momento che, purtroppo, inizialmente non erano state divulgate le foto dell’animale: pertanto se anche avvistato, nessuno avrebbe considerato l’opzione di avvisare chi di dovere, bensì dove è stato l’animale durante le azioni di ricerche?
Il sindaco di Paesana, Emanuele Vaudano si è così prontamente attivato chiamando la prefettura per capire come agire e se il ritrovamento del cane possa far ripartire un’eventuale riapertura delle ricerche.
“Gli indizi sono veramente troppo pochi per riuscire, – aggiunge il sindaco – anche volendo, a ricostruire un minimo i fatti accaduti, e la pioggia caduta ormai da giorni non dà modo di ricostruire i passi percorsi dall’animale “.
Il Comune dunque, sentita la famiglia lancia un appello: “Chiunque abbia avvistato il cane, (di cui divulghiamo ora la foto), o abbia prestato soccorso, lo abbia nutrito o anche solo visto di passaggio è pregato di chiamare il comune di Paesana al numero 0175.94105 “.
Tutto questo potrebbe essere utile al fine di trovare un restringimento rispetto all’area di ricerche inizialmente considerata. Attendiamo un risvolto .