Il Giro d’Italia 2020 passerà ancora una volta dalla provincia di Cuneo, riconfermando idealmente il suo “amore infinito” (proprio come il claim della corsa rosa da qualche anno) per la Granda.
Lo farà con una tappa bellissima: partenza da Alba, passaggio storico sul Colle dell’Agnello ed arrivo al Finestre.
Ideawebtv.it ha contattato Davide Lauro che con Emma Mana sono la “mente” e le “braccia” operative della Fausto Coppi.
“Sulla parte tecnica – esordisce Lauro – ci sono pochi dubbi: sarà una grande tappa, come già sottolineato da molti esperti, ma mi sento anche di dire che non sarà decisiva come un’altra, la diciottesima, molto più selettiva. Sarà comunque bellissima, come sempre, con quel passaggio sul Colle dell’Agnello, che è stato anche passaggio delle prime edizioni della Fausto Coppi, il che ci riempie d’orgoglio”.
Ed è proprio sulla Fausto Coppi che Lauro richiama subito l’attenzione: “Con la Cesenatico-Cesenatico del prossimo anno, per il terzo anno consecutivo il Giro d’Italia avrà una tappa che riprenderà quasi fedelmente il percorso di una Granfondo (in questo caso, la Nove Colli, ndr): un aspetto che non ci può che rendere felici”.
Appuntamento, quindi, al 30 maggio 2020, con partenza da Alba, per una tappa che scriverà ancora una volta una pagina della storia ciclista cuneese.