Cervere: per la Fiera del Porro debutto con un en plein di città e sapori gemelli

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Sapori e Città in Fiera. Una grande famiglia di Campanili e di ricette che potremmo definire dal “futuro antico”, perché già storicamente esprimevano importanti innovazioni in campo, e che nel pomeriggio di sabato 9 novembre sfileranno sul palcoscenico inaugurale della quarantesima edizione della Kermesse del Porro Cervere in piazza San Sebastiano.

Sul sito web del Comune è stato pubblicato il programma ufficiale della manifestazione in onore del “Re delle tavole d’autunno”, che lo sarà – anche quest’anno – con riferimento a un’autentica “tavola rotonda” di Sapori gemelli, ognuno dei quali espressione di un territorio forte di ricette e di metodologie colturali che lo hanno “tipizzato” e reso unico. E nella Fiera di Cervere, unico non è a sé stante ma in comunione con le altre Eccellenze, che a Cervere significano – in parallelo al Porro – Cotechino e Salsiccia, quindi zootecnia e opportunità occupazionali e di reddito integrativo per un maggior numero di aziende rurali.

Fra la consegna del Porro d’Oro, il cui destinatario per il 2019 è ancora avvolto nella “suspence” degli organizzatori, e l’assegnazione delle Targhe per il riconoscimento del lavoro dei Produttori, sfileranno allora i rappresentanti delle Città e dei Sapori gemelli in moltissimi casi confermativi di una collaborazione già avviata nel segno di un reciproco successo: Carmagnola con il Peperone, Faule con la Bagnacauda, la vicina Fossano con i Bocconcini d’Oca del Palio, Moretta con la Fonduta, Cavallermaggiore con il Gorgonzola Dop, Argentera con i Cruset, l’Unione montana Valle Stura con l’Agnello Sambucano, Entracque con la Patata, Genola con la Quaquara, Venasca con il Pane e Piozzo con le bollicine di Baladin ormai inseparabili dal Porro come lo scettro dal Re.

La collaborazione agroalimentare è diventata un fattore di identità e di ulteriore dinamismo della Fiera del Porro Cervere, rappresentando la premessa di ulteriori possibilità e occasioni di dialogo, dal turismo al volontariato sociale passando per le attività istituzionali e promozionali di area vasta – dichiara il Sindaco Corrado Marchisio – Nel 1980, molti noi erano appena bambini, altri ancora non erano nati, e nessuno avrebbe potuto immaginare uno sviluppo così ampio ma che avrà ancora molto da dire e da offrire alle prossime generazioni così come a quelle avvicendatesi finora.

Come nella trama di un film il cui finale rimane aperto a molte opzioni, a oggi non tutte prevedibili ma tutte in ogni caso di segno positivo: e, grazie all’amico Davide Sordella, che da Sindaco di Fossano ha consolidato nei 5 anni passati le intese su più versanti con la nostra Città, sarà veramente un film documentario ad accogliere e accompagnare le migliaia di visitatori attese alla Fiera e a rendere merito a quanti ai vari livelli, con il proprio impegno, hanno concorso a scriverne l’operosa “sceneggiatura”.

Un grazie ai colleghi Sindaci, alle Amministrazioni e alle associazioni turistiche dei Paesi gemelli, al Ministero delle Politiche agricole, a Regione e Provincia, Camera di commercio e ATL Cuneese, Unione Proloco e Terre dei Savoia. Grazie alla Cassa di Risparmio di Fossano, Banca e Fondazione, alle Fondazioni bancarie CR Torino e CR Cuneo, alla Banca di Cherasco per il loro consolidato, convinto e preziosissimo sostegno; agli Amici della Proloco di Cervere e alle centinaia di Volontari di ogni età perno dell’eccellente servizio in Fiera, al Consorzio dei Produttori del Porro; all’amica e conduttrice TV Sonia De Castelli, alla famiglia Vivalda e all’Antica Corona Reale, all’Azienda agricola e macelleria Bosio, agli Sbandieratori e Musici Principi d’Acaja. E a tutti quanti sceglieranno Cervere fra il 9 e il 24 novembre”.

Nel frattempo, le prenotazioni agli eventi gastronomici, che avranno il proprio clou venerdì 22 alla serata della Cena delle Eccellenze, cominciano a far volgere verso il tutto esaurito la gran parte degli stessi: i recapiti degli Amici della Proloco restano attivi per gestirle al meglio, in linea con l’ottima filosofia organizzativa delle passate edizioni, ai numeri 3343080090 e 3391885313.

c.s.