Esordio nel campionato di C2 per i Roosters, che sono tornati a giocare a XV dopo un’esperienza lunga tre anni nel campionato Internazionale Francese di Rugby League (a XIII). La formazione torna al Rugby union giocando la prima fuori casa, sul terreno dei “cinghiali” del Val Tanaro.
Un esordio che tiene conto anche della profonda differenza di regolamento fra i due codici, con la quale i ragazzi allenati da mister Albertini devono ancora fare confidenza.
I gallinacci sono dominanti dal punto di vista degli impatti fisici e l’inizio è incoraggiante, con gli avversari costretti a perdere sensibilmente terreno ad ogni impatto. In breve però arrivano difficoltà dovute a troppi errori commessi, in specie a livello regolamentare. Tanto viene regalato, come occasioni, agli avversari, comunque bravi a capitalizzare gli “omaggi2 gentilmente offerti.
Sul campo finisce 25- 7 (3 mete a 1). Per i NWR in meta Grosso (trasformata da Pattaro), che conclude un’azione fisica portata avanti con coraggio dal pacchetto di mischia. Sul terreno di gioco, per il XV “della Piuma”, alcuni piacevoli ritorni come quelli di Becchio, Gallesio, Caporgno, Pertusio, Audero. Importante anche l’impatto sul terreno di gioco dei nuovi acquisti Mammana, Janc, Bergese.
“Siamo positivi. Certo, non possiamo dirci felici per questa sconfitta. Eppure la squadra ha mostrato di essere stata artefice del proprio destino, nel bene o nel male. Il pallino del gioco è sempre stato in mano nostra, ma abbiamo fatto troppi errori figli di una mancata conoscenza di tutto il regolamento. E’ normale ed era nelle previsioni. Nessun dramma, prepariamo con carica la prossima sfida contro il CUS Po, sicuri che potremo fare bene”, il commento del capitano di giornata Moressa.
c.s. Saluzzo NWR