Dopo l’esperienza delle elezioni tenutesi il 26 maggio 2019, i giovani ex candidati nelle liste di Uniti per Alba, a sostegno di Olindo Cervella, e nella lista Alba Bene Comune, a sostegno di Lorenzo Paglieri, danno vita all’organizzazione giovanile FuturAlba, con lo scopo di essere
presenti e attivi sul territorio e impegnati per la comunità albese, con una particolare attenzione rispetto alle istanze giovanili, alla cultura e alla politica.
FuturAlba nasce come occasione di confronto e di crescita, con lo scopo di portare all’attenzione della comunità albese tematiche care ai membri di tale organizzazione: in quest’ ottica quindi, le diverse sensibilità dei singoli diventano ricchezza per il gruppo, che si impegna a proporre a tutti i cittadini di Alba momenti di riflessione, di creare eventi in cui dar spazio a temi e problematiche attuali che verranno trattate mantenendo il taglio giovanile che caratterizza l’organizzazione.
Il primo evento proposto dai membri di FuturAlba, l’occasione in cui il gruppo si presenterà alla comunità di Alba in quanto tale, è la serata dal nome “Stranieri ma non troppo: presenza, immagini, idee di albesi in Kenya” che si terrà venerdì 15 novembre alle ore 20.30 presso Sala Riolfo (Cortile della Maddalena): sono invitati tutti i cittadini albesi e le autorità.
Dopo l’esperienza estiva di una dei componenti di FuturAlba nasce il desiderio di parlare e
raccontare la sensazione di “sentirsi straniero per qualcuno”, suscitare interrogativi e riflessioni; sarà una tavola rotonda alla presenza di più voci, colori, sapori e sensazioni dal Kenya (racconti, musiche, danze e “assaggi”).
Interverranno Patrizia Manzone (missionaria laica fideidonum da 10 anni a Marsabit – Kenya), Erika Grasso (antropologa e ricercatrice dell’Università degli Studi di Torino), OlympiahKathare (keniota ma cittadina italiana “per amore). Modera Luigi Cordasco, studente di Scienze Internazionali e vissuto 3 anni in Kenya.
Per maggiori informazioni seguire la pagina Facebook FuturAlba e Istagram futur.alba o scrivere alla mail [email protected].