Conclusi i lavori di ampliamento del Cimitero urbano di Madonna delle Grazie. La nuova area comprende 53 lotti di terreno per l’edificazione di edicole funebri private e un’area per le sepolture ad inumazione. Nella zona è anche in progetto una nuova serie di 160 loculi e 96 cellette, primo lotto di 240 loculi e 144 cellette complessivi previsti.
“Un investimento da 554.000 euro (224.000 euro per la realizzazione dell’ampliamento e urbanizzazione interna e 330.000 euro per la costruzione dei loculi) per venire incontro alle esigenze manifestate dalla nostra comunità – sottolinea l’Assessore Luca Serale -. Il Comune di Cuneo conta oggi 11 cimiteri sul territorio, per i quali sono necessari interventi di manutenzione e ampliamento costanti, identificati e programmati nel tempo grazie al lavoro degli uffici competenti”.
Con i suoi 7.700 mq di superficie, quello di Madonna delle Grazie è oggi il quinto cimitero per estensione tra gli undici del Comune e serve tutte le frazioni dell’Oltre Gesso insieme a quella di Spinetta.
Per il 2020 è in fase di appalto l’edificazione di un’altra serie al Cimitero di Spinetta per la realizzazione di 80 loculi e 48 cellette, primo lotto di complessivi 160 loculi e 96 cellette.
I cittadini interessati all’acquisto di loculi e/o lotti per l’edificazione di edicole funebri private, possono fare richiesta presso l’Ufficio Funebri del Comune (Palazzo Lovera, Via Roma n. 37 – 1° piano – tel. 0171-444310, orari: lunedì – martedì – venerdì: 8.30- 12, martedì: 8.30-16.30, giovedì: 8.30-12/14.30-16.30).
Le concessioni di loculi e cellette per ceneri possono essere riservate a favore di persone in vita a condizione che queste abbiano compiuto l’età di 75 anni per i loculi e 60 anni per le cellette, procedendo secondo l’ordine di presentazione della domanda. Le aree per la realizzazione di edicole funebri private sono concesse senza limitazioni d’età e secondo l’ordine di presentazione della domanda; non è consentita l’assegnazione di più di una concessione di area a favore di una stessa persona e del coniuge convivente.
c.s.