Continua, partita con partecipate inaugurazione l’8, esposizione d’arte, bipersonale, come comune nel grande e luminoso spazio, di Ada Perona e Riccardo Balestra, artisti molto noti nella Granda, a Cuneo, nella funzionale sala del «Collegio dei Geometri» («Sala Espositiva della Fondazione»), in Via San Giovanni Bosco. 7/A (zona Agorà). Terminerà sabato 23 novembre. Il titolo è «Suggestioni tra natura e femminilità – Eleganza e delicatezza della figura». Le aperture saranno da mercoledì a sabato, dalle 16 alle 19, con ingresso libero. Alla inaugurazione vi è stati intervento critico di Carlo Morra, autore di magistrale introduzione ai due protagonisti.
Se Ada Perona è ormai notissima per i suoi delicatissimi acquerelli (di cui è una delle riconosciute maestre a livello provinciale), Riccardo Balestra affianca alle sue figure pop-art, volti di donne, su suggerimento di Morra, dei paesaggi, parimenti a tinte nette, spesso vivaci, resi nella loro essenza. Informazioni si possono avere sulla mail riccardo.balestra@alice.it
Spiega Morra, offrendo ottima chiave di lettura dell’iniziativa: «L’arte di Ada Perona, comincia con le “macchie” diffuse sul foglio dell’artista, macchie che vengono poi definite ed arricchite con mano sicura e leggera, come fosse la stessa acqua colorata a creare il dipinto e la pittrice ne fosse una docile ed intelligente interprete. In realtà “l’opulento tripudio” di fiori ed oggetti che affolla ogni foglio della brava pittrice, è frutto di un calibrato accostamento di toni e cromie che Ada accosta con sapienti sfumature e suggestiva attenzione a far rivivere emozioni e sensazioni provate. L’elemento floreale, viene a volte a far parte della donna rappresentata ad esaltarne l’eleganza e la delicatezza della figura».
Su Riccardo Balestra, artista attivissimo, le sue riflessioni sono: «Sempre in uno stile che definisce “pop” si sviluppano invece certi suoi lavori di paesaggio che mi hanno particolarmente interessato per il modo tutto particolare di interpretarli, paesaggi in cui il pittore ricerca con indovinate soluzioni, il sovrapporsi dei piani dell’immagine in genere in chiave monocroma giungendo a risultati che intrigano e che mi appaiono piacevoli e stimolanti».
Con riferimento alle sue tematiche, ma credo in particolare a quelle di figura, l’artista afferma: “sono interessato sopratutto a questa tematica perché mi sembra meglio esprima la mia personalità. L’uso della tecnica ad olio e dei suoi colori accesi impattanti, permette di esprimermi in piena libertà in una ricerca, introspettiva e Psicologica”».
AT