La Bottero di Cuneo selezionata per le buone prassi applicate nel settore dell’innovazione manifatturiera

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Una delegazione della Calvi Holding, gruppo multinazionale italiano di Agrate Brianza (MB) con sedi oltre che in Italia anche in Francia, Germania e Stati Uniti si è recata in visita, negli scorsi giorni, presso la Bottero di Cuneo per approfondire le tematiche legate all’innovazione manifatturiera. Bottero è stata infatti scelta dal Gruppo Calvi, leader di mercato nella progettazione e produzione di profili speciali in acciaio e gruppi di sollevamento per carrelli elevatori, per lo spiccato livello di innovazione applicata e concreta, che parte dalle persone, giungendo sino alla produzione per arrivare oltre il cliente. La multinazionale cuneese è stata selezionata tra le realtà manifatturiere più interessanti dell’intero territorio piemontese.

La visita in Bottero si è svolta in occasione dell’annuale convention Calvi Network Meeting organizzata nella città di Torino. La delegazione di Calvi Holding guidata dall’ingegnere Riccardo Chini e composta da 50 persone tra commerciali, ingegneri, agenti, responsabili di stabilimento si è fin da subito mostrata interessata a comprendere il business di Bottero.

“Ordine, pulizia e organizzazione interna: questi gli aspetti che ci hanno maggiormente colpito – afferma Elena Conti, Marketing and Communication Area di Calvi holding – Una realtà con solide radici nel passato ma con gli occhi orientati al futuro, in particolare all’innovazione e all’Industria 4.0. Uno degli elementi che hanno maggiormente colpito è stato l’utilizzo del software di Business Intelligence applicata al magazzino. Anche il Gruppo Calvi conosce la complessità, ma soprattutto l’efficienza di BI nell’accesso ai dati. Gli ingegneri del Gruppo sono stati invece affascinati dal processo produttivo della lavorazione del vetro e quindi delle macchine costruite da Bottero, altamente innovative”.

“Con orgoglio abbiamo accolto uno dei più grandi gruppi multinazionali italiani in visita ai nostri impianti e interessato all’innovazione applicata – dichiara l’ingegner Antonello De Rossi, direttore di produzione della Bottero – Uno dei temi su cui Bottero sta investendo molto è proprio l’ambito Industria 4.0, ovvero l’integrazione dell’automazione classica di macchine ed impianti con sistemi cibernetici (Cyber Physical Systems) ed internet delle cose (IoT). Grazie all’esperienza aziendale maturata nelle linee a ciclo continuo per la produzione di contenitori in vetro e negli impianti per la fabbricazione del vetro float, laminato e low-e, Bottero negli ultimi anni ha completato l’estensione delle funzionalità di Data Collection, Big Data Analysis, Preventive Maintenance e Smart Mobile Access a tutto il suo portafoglio prodotti. Attraverso la Big Data Analysis gli ingegneri di Bottero riescono a monitorare il processo di produzione e lavorazione del vetro massimizzandone il rendimento ed ottimizzando i cambi produzione”.