Si è svolta oggi, presso Sala Vittorio Riolfo, la quindicesima edizione del premio AICA. L’obiettivo è quello di ricompensare coloro che s’impegnano maggiormente nel campo della comunicazione ambientale. Un tema, che negli ultimi tempi è stato oggetto di svariate discussioni.
La premiazione, divisa in tre categorie, ha goduto della partecipazione di esponenti provenienti da diverse zone del paese. Ai vincitori è stata consegnata una pianta tartufigena.
La prima categoria, “Comunicare con i Cittadini fa bene all’Ambiente” ha visto come vincitore il webdoc Adaptation, realizzato dal giornalista e divulgatore scientifico Marco Merola insieme al collega Luca Salice. Un progetto che narra le modalità in cui i paesi si stanno preparando a far fronte al cambiamento climatico. Al momento è disponibile il primo capitolo, che tratta le attività svolte in merito dall’Olanda.
Questa categoria ha visto le candidature di altre due ambasciatrici dell’ambiente. Lucia Cuffaro, personaggio televisivo che utilizzando materiali di scarto crea cosmetici e altri prodotti per l’igene della casa. Federica Gasbarro, studentessa in Scienze Biologiche e porta voce del movimento Fridays For Future di Roma. Inoltre, è stata l’unica italiana presente allo Youth Summit organizzato dall’Onu lo scorso 21 Settembre.
La seconda categoria, “Comunicare i Cambiamenti Climatici” ha premiato la Fondazione CMCC (Climate Change in the future fast Changing World). Un centro di ricerca unico nel suo genere, che si pone l’obiettivo di studiare l’interazione dei cambiamenti climatici con la società e l’economia. Grazie ad un equipe di scienziati e altri esponenti di materie accademiche, si cerca di comunicare alle persone come adattarsi ai cambiamenti climatici.
La sezione ha ospitato altri candidati al premio. Il web magazine Duegradi, che tratta l’argomento pubblicando articoli didascalici sull’argomento, ma anche sezioni trasversali colpite dai cambiamenti climatici ovvero l’economia e la società. L’artista visivo Andreco pseudonimo di Andrea Conte, che realizza le sue opere traendo ispirazione dalle ricerche scientifiche sull’ambiente. Inoltre, tra i candidati anche la redazione del Tg3, la quale negli ultimi tempi ha diffuso l’argomento per via televisiva.
Infine, la terza categoria, ovvero il “Premio alla Carriera Beppe Comin” ha visto come vincitore lo scrittore Stefano Liberti, che negli ultimi anni si è battuto molto sull’argomento, anche pubblicando diversi scritti in merito.
A seguito delle premiazioni, anche i giovani esponenti del movimento Fridays for Future di Alba han deciso di assegnare un loro “Premio Giovani” La scelta è ricaduta sulla giovane Federica Gasbarro, che ha ricevuto il libro PICCOLO MANUALE DI RESISTENZA CONTEMPORANEA (edizioni Ambiente) dello scrittore Cyril Dion.
Nel video, l’intervista a Emanuela Rosio