Prima gli applausi alla Biennale di Milano, ora il taglio del nastro della sua “personale” che il 22 novembre inaugurerà alla Milano Art Gallery. E’ un momento d’oro per l’artista albese Matteo Fieno, l'”Artista delle donne”, giovane imprenditore alberghiero delle Langhe ma soprattutto uomo dei record artistici, come testimonia il Premio Bienal de Canarias e l’invito alla mostra Pro Biennale presentata dal prof. Vittorio Sgarbi a Venezia, cui fanno seguito il Premio Canaletto e il Premio Caravaggio come “prova della qualità del suo lavoro nel panorama artistico contemporaneo”. A consolidare questa rapida ascesa la sua presenza nella mostra Spoleto Arte e nella Biennale Milano, entrambe presentate da Vittorio Sgarbi.
Merito di questo successo va ricercato anche nel fatto che l’artista dedichi grande attenzione alla figura femminile, anche se questo non vuole essere altro che un punto di partenza per un viaggio interiore senza confini, come conferma lo stesso artista “Quello che faccio è cercare di raccontare tante storie nelle quali tutte le persone si possono identificare – afferma – tutte queste storie sono declinate al femminile, questa è l’intenzione con cui parto e con cui ho mandato avanti il progetto, ma non escludo che anche gli uomini si possano identificare nel modo di vivere dei miei personaggi”.
Un’intuizione nata quasi per gioco, come candidamente confida Matteo Fieno, divenuta però via via sempre più importante e coinvolgente “E’ un progetto nato quasi per gioco – dichiara Fieno – mia moglie tempo fa mi ha spronato a ricominciare a dipingere dopo un po’ di anni che avevo smesso, e dopo un po’ di prove mi sono accorto che in questo universo mi trovavo perfettamente a mio agio. Strada facendo l’ho affinato sino a ottenere questo risultato. Però quello che in fondo voglio trasmettere è uno spaccato anche sociale, nel senso che un uomo che dipinge le donne in fondo cos’è? E’ uno che pone una domanda sul fatto che forse il mondo non è diviso in fazioni come ce lo raccontano, ma va visto soltanto con occhi diversi. Quindi anche gli uomini, perchè no? Si identificano nelle mie donne. Non c’è niente di male”.
La mostra “Declinazioni al femminile” di Matteo Fieno verrà infatti inaugurata alle 18 di venerdì 22 novembre presso la Milano Art Gallery. Le sue opere potranno essere ammirate nel cuore di Milano fino al 6 dicembre, dal lunedì al sabato dalle 14.30 alle 19. L’ingresso è libero.
Per informazioni è possibile chiamare lo 0424 525190, il 388 7338297, scrivere a info@milanoartgallery.it oppure visitare il sito www.milanoartgallery.it.
L’intervista a Matteo Fieno a cura di Alice Ferrero Image nel Video di Ideawebtv.it