Nella nottata di oggi (19 novembre), la Squadra Operativa della Questura di Cuneo ha ricevuto una chiamata da parte di una donna che, esanime, aveva riferito all’operatore di essere stata rapinata e ferita gravemente da parte di uno sconosciuto.
La stessa aveva riferito di trovarsi all’interno della propria abitazione e che poco prima un’uomo, con il volto travisato, si era introdotto all’interno, rompendo il vetro del bagno, asportandole il telefono cellulare, il portafoglio e, per assicurarsi la fuga, colpendola con un fendente alla gola.
Sul posto è intervenuto il personale del 118 che ha provveduto a trasportare la donna, di 54 anni, in codice rosso presso l’Ospedale Santa Croce di Cuneo dove è stata sottoposta ad un delicato intervento chirurgico.
Immediate le attività di indagine della Squadra Mobile che hanno permesso di individuare l’indiziato del fatto: è un cittadino filippino di 25 anni, con precedenti per furto, persona conosciuta dalla vittima in quanto, in passato, aveva provveduto ad aiutarlo saltuariamente a livello economico per conoscenza con un familiare.
Dopo attive ricerche, l’uomo è stato rintracciato in Via Coppino a Cuneo nei pressi di un esercizio dove potrebbe aver trascorso la notte: l’intensa attività della Squadra Mobile ha consolidato un quadro probatorio che ha permesso all’Autorità Giudiziaria cuneese di emettere il fermo di indiziato di delitto al termina dell’interrogatorio, reso davanti al PM dr. Alberto Braghin.