|
|
Le scuole di Marene, nei giorni scorsi, hanno avuto uno spiacevole inconveniente.
Dalla scorsa settimana, purtroppo il riscaldamento delle scuole ha subito una interruzione dovuta ad un guasto dall’interno.
Immediati sono stati i provvedimenti presi in merito, tanto da far rimanere a casa i bambini nella giornata di giovedì 13 novembre con l’inclusione delle elementari e delle medie, e sabato 16 novembre, giornata che interessava solamente le scuole medie.
Il problema, non essendo ancora stato totalmente risolto a causa di tempistiche necessarie per la reperibilità del pezzo rotto, ha portato i ragazzi a seguire le lezioni con le giacche indossate: ringraziando il clima non era così rigido, ma nemmeno così caldo da potersi permettere di stare con le magliette.
La palestra di conseguenza è stata chiusa, a causa del freddo, per dare la priorità alle aule scolastiche, le quali necessitavano di più urgenza.
Immediato è stato il coinvolgimento del sindaco di Marene Roberta Barbero: “Ho passato personalmente le serate nei locali caldaie con i tecnici per assicurarmi che tutto andasse avanti nella maniera opportuna, abbiamo dovuto aspettare l’arrivo del pezzo che si trovava a Firenze, pertanto la questione è durata leggermente più del previsto, ma ad oggi i bambini ed i ragazzi sono scuola al caldo, ringrazio tutti quelli che hanno collaborato al fine della buona riuscita dell’operazione in tempi piuttosto veloci”.
Lieto fine quindi in tempi ragionevoli per le scuole marenesi che al momento si trovano al caldo.
Purtroppo la scuola è ormai datata, e questo porta ad avere continue complicazioni, è al vaglio quindi un progetto di rifacimento dell’intera struttura, la quale se messa solamente a nuovo avrebbe portato alla spesa di una cifra superiore alla creazione di un edificio completamente nuovo.
Il nuovo edificio, se non propriamente al posto di quello presente oggi, sarà probabilmente creato nelle immediate vicinanze.
