Il Piano Triennale delle opere pubbliche 2020-2022 che la giunta Fogliato ha predisposto contiene delle cifre importanti per i lavori pubblici che potremmo considerare consueti. Infatti prevede consistenti stanziamenti per la manutenzione (ordinaria e straordinaria) delle strade, del verde urbano (con priorità ai Giardini della Rocca e all’area di via Sobrero), dell’illuminazione (incrementando ancora l’installazione di impianti a led).
Oltre a ciò vi saranno (nel Triennale e/o nel Bilancio) diversi interventi a cui attribuiamo particolare valore per la qualità della vita e la crescita della nostra Bra. Il primo è l’avvio della riqualificazione di via Vittorio Emanuele nella parte mancante: nel 2020 si inizierà il rifacimento di un segmento che preciseremo a breve.
Riassumiamo per titoli gli altri progetti cui teniamo molto: quello per l’area mercatale di piazza Giolitti, sia dal lato estetico che per la gestione delle acque meteoriche; un ripensamento della struttura interna del Movicentro, per uso sia pubblico che privato; il miglioramento del sottopasso pedonale presso la stazione FS.
Inoltre quattro idee cui daremo attuazione se vinceremo i relativi bandi di finanziamento: la riqualificazione energetica della scuola Collodi; il tetto del municipio; la pista ciclabile di strada Franca; l’illuminazione del campo di calcio di Madonna Fiori;
E soprattutto avvieremo il progetto per la nuova scuola media presso l’ex-scalo merci FS, del quale vogliamo qui ribadire i numerosi elementi di vantaggio. L’area che verrà acquisita dalle FS (ad un prezzo vantaggioso) ha una dimensione tale da consentire non solo l’edificazione della scuola, ma anche un parcheggio pubblico di almeno 150 posti a ridosso del centro cittadino ed alcuni spazi verdi.
L’edificio scolastico non avrà nessun accesso da via Trento e Trieste, bensì (tramite una bretellina nei pressi del parcheggio CRI) da una nuova rotonda situata all’estremità di piazza Giolitti. Essa permetterà di migliorare la viabilità in un tratto che presenta oggi anche elementi di pericolosità; il connesso allargamento di via Trento e Trieste avrà un effetto positivo sul traffico nella via.
Sottolineiamo poi l’aspetto per noi più importante: disporre di una nuova scuola per i nostri ragazzi nell’età più difficile, ampia, luminosa e dotata di tutte le strutture richieste oggi dalla didattica (palestra, auditorium, spazi verdi esterni ed altro ancora), connessa al centro città, in regola con le più recenti normative ad es. antisismiche. Tutti aspetti irrealizzabili nell’attuale plesso obsoleto di via Barbacana, la cui dismissione eliminerà anche il traffico d’ accesso in pieno centro storico.
Un progetto che è quindi soprattutto educativo ma anche urbanistico, dato che evita il degrado di una vasta area centrale. A proposito di urbanistica: per la prima volta il 100% degli oneri di urbanizzazione vengono destinati ad investimenti.
Concludiamo manifestando la nostra soddisfazione per le iniziative sopra descritte ed invitando la giunta a procedere senza esitazioni: un diritto-dovere nel pieno rispetto del nostro Programma amministrativo, approvato sei mesi or sono con ampio consenso da parte della cittadinanza.
I gruppi consiliari di maggioranza (Partito Democratico, Impegno per Bra, Bra Città per Vivere, Bra Bene Comune)