8.300 infortuni l’anno e 115 morti dal 2014, di cui 19 solo nel 2019, sono i numeri che riguardano la sicurezza sul lavoro nella nostra provincia.
Dati che mostrano carattere emergenziale e che richiedono, come più volte da tutti sottolineato, interventi rapidi e concreti a partire dalla piena applicazione del Testo unico sulla Sicurezza (D.lgs 81/08) che, a undici anni dalla sua emanazione, attende ancora la promulgazione di una decina di decreti attuativi.
Tra gli obiettivi perseguiti in questo mese da Cgil, Cisl e Uil provinciali le assemblee nei luoghi di lavoro, la richiesta di apertura di un tavolo permanente di confronto con tutte le istituzioni interessate, una campagna di sensibilizzazione e formazione nelle scuole.
AL fine di tracciare una sintesi del lavoro già svolto , e quello ancora da programmare, è stata convocata un’assemblea provinciale dei Rappresentanti dei lavoratori per la Sicurezza insieme alle RSU , che si terrà a Cuneo al Centro Incontri della Provincia Venerdì 29 novembre alle ore 9,15.
Obiettivo dell’ iniziativa individuare le linee guida per il programma di lavoro da sviluppare nel corso del 2020 e chiedere alle Istituzioni di convocare un tavolo emergenziale per affrontare nel più breve tempo possibile un piano straordinario di prevenzione con tutti gli attori coinvolti, associazioni datoriali e sindacali, Asl, organi ispettivi.
c.s.