“Nel mese di ottobre, periodo nella quale sarebbero dovute arrivare le candidature per il ruolo di garante, ne è pervenuta una solamente, ma molto autorevole“, dice l’assessore Fiammetta Rosso.
Il nome è Paolo Allemano, che succederà a Bruna Chiotti, dopo un mandato durato cinque anni, che ha scelto di non proseguire con l’incarico per ragioni famigliari, ringraziata per l’impeccabile lavoro svolto.
Le caratteristiche personali, umane e professionali, il curriculm politico ed amministrativo del dottor Allemano, sono state ritenute idonee per adempiere pienamente al lavoro da svolgere.
La figura del garante dei diritti delle persone private e delle libertà personali è una figura istituzionale, istituita con legge nazionale e legge regionale che ha tra le funzioni principali quelle di assumere iniziative a tutela dei diritti fondamentali delle persone private dei diritti della libertà personale assicurandosi che vengano erogate le prestazioni attinenti a questi diritti fondamentali quali l’accesso alle cure sanitarie, all’istruzione.
Altro compito fondamentale sarà quello di interfacciarsi con le istituzioni che lavorano all’interno del carcere, è importante anche ciò che viene strutturato all’esterno del carcere come collegamento ad esso, istituito con iniziative pubbliche fondamentali ogni anno.
La votazione è avvenuta durante il consiglio in maniera segreta, al termine della quale i voti favorevoli sono stati 13, schede nulle zero, e schede bianche due. Quindi votato a maggioranza con l’immediata eseguibilità da parte dell’intera aula.