2 dicembre, tempo di mercato. In un batter d’occhio, complice anche il maltempo che ha frenato (o rallentato) le attività per tutto il mese di novembre, il calcio regionale è già arrivato alla prima resa dei conti, rappresentata dai probabili “cambi di stagione” invernale.
Che cosa aspettarci da questa finestra? Verosimilmente, un mercato che balla sulle punte. Già, benché senza big in uscita ed entrata, potrebbe essere proprio il reparto offensivo il più “colpito”. Cercano accorgimenti là davanti l’Albese, il Valle Varaita ed il Pedona, tre squadre di Promozione che per ragioni diverse proveranno a muoversi in quel reparto, anche solo per completarlo.
Tra i langaroli, è certa l’uscita di Barbera, per una scelta prettamente tecnica, mentre da gennaio sarà disponibile per Perlo Moreno Novara, già tesserato e di ritorno dopo alcuni mesi di inattività (ma già al lavoro con il gruppo azzurro), anche se qualche big era stato sondato, forse già in prospettiva verso il prossimo anno (Erbini e Alfiero su tutti).
Saluterà Saluzzo, invece, Scola, che, dopo aver giocato appena due partite in quasi un girone, dovrebbe cercare fortuna altrove, troppo chiuso nel Marchesato dall’ottima stagione di De Peralta. E se la sua nuova casa fosse a pochi chilometri di distanza, magari a Ceretto?
Viavai anche in difesa. Cercano aggiustamenti nel reparto arretrato il Busca e l’Infernotto (orfano di Scanavino), così come il Sommariva Perno (in uscita Fissore), mentre potrebbe essere grande protagonista del mercato il Benarzole, che, dopo aver cambiato in corsa tecnico, dovrebbe inserire anche alcuni volti nuovi. Tra questi, è forte la candidatura per il ritorno inaspettato di Rolandone.
Possibili integrazioni di giovani, invece, per la Santostefanese di mister Isoldi, mentre partono con l’intenzione di non cambiare troppo Azzurra, Cheraschese e Giovanile Centallo.