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Luca Crosetto confermato vicepresidente SMEunited

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Da sinistra: Luca Crosetto, presidente Confartigianato Cuneo e vicepresidente SMEunited; Cesare Fumagalli, segretario generale Confartigianato Imprese nazionale; Alban Maggiar, presidente SMEunited; Giorgio Merletti, presidente nazionale Confartigianato Imprese

Luca Crosetto, presidente provinciale di Confartigianato Cuneo, è stato confermato vicepresidente di SMEunited, l’Organizzazione europea dell’artigianato e delle PMI di cui Confartigianato è membro fondatore.

L’elezione è avvenuta lo scorso 3 dicembre, a Bruxelles, nel corso dell’Assemblea Generale che ha rinnovato i vertici dell’Organizzazione e ha eletto il francese Alban Maggiar quale presidente. All’Assemblea hanno partecipato il Presidente nazionale di Confartigianato Giorgio Merletti e il Segretario Generale Cesare Fumagalli.

Nel suo intervento all’Assemblea, il Presidente Merletti ha espresso un profondo ringraziamento alla Presidente uscente di SMEunited, Ulrike Rabmer-Koller, per la grande energia messa in campo in questi anni di presidenza. Ad Alban Maggiar, il Presidente Merletti, oltre ad assicurare il sostegno di Confartigianato, ha proposto di far assumere a SMEunited un forte ruolo attivo di partecipazione alla Conferenza sul futuro dell’Unione Europea proposta dai Governi francese e tedesco.

«Si avverte grande necessità – ha commentato Crosetto – di una rivisitazione profonda delle regole e delle politiche dell’Ue. La Conferenza dovrebbe avere il mandato di produrre idee concrete da tradurre poi in decisioni politiche e proposte di modifiche dei Trattati del Consiglio Europeo. Non possiamo non portare la visione e gli interessi dell’artigianato e delle piccole imprese in questo disegno di futuro. Serve un ripensamento dell’Europa a tutto tondo: dagli interventi per l’ambiente all’immigrazione, dalla sicurezza e la difesa a come affrontare le diseguaglianze, da una riflessione sull’efficacia del modello di economia sociale di mercato, all’euro, ai valori dell’Europa, allo Stato di diritto».

Durante l’Assemblea, Crosetto, ha inoltre ricordato che gli ultimi dieci anni sono stati carichi di problemi per tutta l’economia mondiale e di grandi difficoltà per l’artigianato e per le piccole imprese europee.

«Per chi, come noi, rappresenta gli interessi di questo mondo imprenditoriale – ha detto Crosetto – c’è stata e c’è la necessità di creare un ambiente favorevole alle piccole imprese, accompagnandole nei grandi cambiamenti dei mercati e nelle potenti innovazioni delle tecnologie, attenti a non rinnegare un modello di sviluppo peculiare del vecchio continente che ha sempre messo la persona al centro, anche delle imprese, e che rappresenta il cuore di un modello di sviluppo sostenibile, a livello economico, sociale, ambientale.

L’auspicio è che la nuova Commissione europea, da poco insediata sotto la guida della presidente Ursula von der Leyen, sia sempre più attenta al mondo delle PMI e alle loro peculiarità strutturali, come peraltro prescriverebbe lo “Small Business Act” enunciando il principio “Think Small First”, “pensare innanzitutto ai piccoli».

c.s.