Da ventidue anni la sezione Avis di Cavallermaggiore promuove la giornata di riconoscenza al volontariato “Il cuore nel sociale, il sociale nel cuore” che si è tenuta ieri, 7 dicembre 2019, presso il Teatro Turcotto. L’evento è diventato, nel tempo, sempre più importante nel panorama di quelli della città.
Accolti dal Presidente dell’Avis di Cavallermaggiore Valentino Piacenza e dal sindaco Davide Sannazzaro oltre che dai vertici dell’associazione, tutti gli ospiti hanno potuto assistere alla consegna dei tre riconoscimenti assegnati tradizionalmente ad un volontario locale, ad un volontario provinciale e ad un’associazione di volontariato del territorio.
«Si tratta di una bella festa che consente ai presenti di identificarsi con i volontari e con i loro valori», ha spiegato inaugurando il pomeriggio Valentino Piacenza. il sindaco, Davide Sannazzaro, ha ricordato le caratteristiche personali e volontaristiche dei due premiati e ha speso alcune parole di ringraziamento per la Caritas cittadina che rappresenta da sempre un valore aggiunto. «Abbiamo collaborato in tante occasioni, anche per mettere in campo alcune borse lavoro», ha detto, «ripetendoci il motivo per cui lo facevamo: soprattutto per responsabilizzare la gente, valorizzarne il lavoro».
Il riconoscimento è andato a Giorgio Groppo, il quale per motivi di salute non ha potuto partecipare ma ha fatto pervenire una lettera di ringraziamento, al Colonnello Beppe Lamberto e alla Caritas della Parrocchia di Cavallermaggiore.
Hanno preso parte alla cerimonia, oltre ai vertici regionali e provinciali, anche il Tesoriere Avis nazionale Giorgio Dulio e il professor Giovanni Quaglia, presidente della Fondazione CrT.
c.s.