E’ di due architetti milanesi il progetto vincitore de “Il Rondò dei Talenti”, concorso promosso dalla Fondazione CRC riservato a professionisti under 40. Il bando, realizzato con la collaborazione dell’Ordine degli Architetti della provincia di Cuneo, prevede l’assegnazione al vincitore dell’incarico completo di progettazione e direzione dei lavori per il restyling dell’esterno e la rifunzionalizzazione del piano terreno e del lastrico solare dell’edificio ex UBI Banca del Rondò Garibaldi.
Ad ottenere il primo posto Marco Oriani e Giuseppe Tagliabue: il loro progetto ha convinto la Commissione del concorso, formata dal presidente della Fondazione CRC Giandomenico Genta, dal presidente della Commissione per i Beni e le Attività Culturali dell’ACRI Marco Cammelli, dalla direttrice del Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea Carolyn Christov-Bakargiev, dal presidente dell’Ordine degli Architetti di Cuneo Claudio Bonicco e dal presidente dell’Ordine degli Architetti di Bologna Pier Giorgio Giannelli, con il supporto tecnico dell’architetto Andrea Marchisio di Aosta.
“Abbiamo prima di tutto puntato sul rapporto con il contesto urbano – ha spiegato Oriani, presente alla premiazione nello Spazio Incontri della Fondazione CRC -. Quindi abbiamo cercato di ridefinire l’interno come un nuovo spazio pubblico, dando vita ad un atrio a quadrupla altezza che collega tutti quelli che dovevano essere gli spazi pubblici dell’edificio”.
Al vincitore andrà il premio di 20 mila euro, a titolo di acconto sul successivo incarico. L’intervento ha un costo complessivo previsto di 1,6 milioni di euro. Il progetto secondo classificato è quello di Elisa Mazzola, Andrea Chiarelli ed Enrico Ferraresi (Bologna e Ferrara), al terzo posto Igor Grippaldi (Catania). La Commissione ha inoltre voluto premiare, con una particolare menzione, altri 4 progetti: quello di Francesco Cavallera, Guido Cremaschi e Marco Martini di Cuneo; quello di Guido Pederzoli, Nicola Masini e Valerio Stopponi di Roma; quello di Carlo Maria D’Amico (Bologna) e Laura La Mendola (Agrigento) e quello di Salvatore Risafi, Matteo Brancali, Gianluca Discalzi e Alberto Laporta (Torino).
Sono stati 70 i progetti arrivati da tutta Italia: “La grande partecipazione conferma il valore di questa iniziativa – ha spiegato il presidente Genta -. Siamo molto soddisfatti, ma adesso inizia il bello: vogliamo vedere realizzato il progetto nel più breve tempo possibile”. Presente, in rappresentanza del Comune di Cuneo, anche l’assessore all’Urbanistica Luca Serale.