E cinque. Tanti sono gli anni dai quali la tradizione della Rievocazione della Natività è tornata a rivivere trasformando letteralmente il Centro storico di Cervere e le sue Vie e piazze in un Presepe diffuso animato da famiglie, pastori e bottegai in costume, antichi mestieri artigiani e canti festivi che accompagnano l’avvento del Bambin Gesù.
“Una sfida che abbiamo promosso, come amministrazione comunale, un quinquennio fa, rilanciando un appuntamento identificativo della Storia Cerverese che mancava da molti anni ma che ha ripreso, da allora a oggi, un vigore crescente grazie all’immediata risposta positiva e alla convinta adesione di famiglie, associazioni e volontari di ogni età. Siamo orgogliosi di avere contribuito a rilanciare un evento che rappresenta un patrimonio valoriale socialmente inclusivo e condiviso, del quale in maniera sempre più diffusa si avvertono la necessità e l’importanza a tutti i livelli – è il commento del Sindaco Corrado Marchisio – Il ringraziamento del Comune va al gruppo di Insieme Giocando, agli Amici e Volontari della Pro loco e al loro presidente Giovanni Rinero, più in generale a tutti quanti, singoli cittadini e famiglie, prenderanno parte alla bellissima giornata domenicale del 22. A meno di un mese dalla conclusione della Fiera del Porro, il nostro Centro storico torna a illuminarsi con la piena partecipazione della città, e questa è per noi la maggiore esortazione a regalarci un 2020 altrettanto impegnativo, entusiasmante e coinvolgente“.