Ultima gara del girone d’andata e dell’anno 2019 per il campionato di Juniores Nazionale Girone A, ad aspettare le cuneesi ci sono Chieri e Legnano.
Sfida con un sapore natalizio per Fossano e Bra che giocheranno quest’ultima gara del girone d’andata fuori casa.
Contrapposto al Fossano di Massimo Frattolillo c’è il Chieri, una delle favorite per la vittoria finale ma in questo momento ferma al terzo posto.
I padroni di casa attualmente hanno 28 punti in classifica ed arrivano da nove risultati positivi consecutivi, fermati solamente dalla seconda in classifica, il Bra.
Il Fossano cercherà di inanellare un’altra vittoria per mantenere la vetta e chiudere il 2019 primo in classifica con 34 punti all’attivo.
Il Bra che si trova tra Fossano e Chieri, affronterà una difficile trasferta in casa del Legnano, al momento a metà classifica con 19 punti.
I giallorossi vorranno tener testa al Fossano cercando lo “sgambetto” del Chieri per poter riagguantare il primo posto e chiudere l’anno in cima alla classifica.
Di questo girone d’andata e della gara contro il Legnano ce ne parla Giuseppe Pisano, allenatore del Bra che di recente ha raggiunto le 100 presenze in panchina con la Juniores Nazionale:
“Abbiamo fatto un girone d’andata importante, 33 punti su 42 sono sempre difficile da fare con undici vittorie su quattordici partite. E’ un campionato dove ogni squadra può vincere contro chiunque, bisogna stare attenti.
Siamo nella media punti del Chieri degli ultimi anni ma il Legnano arriva da 5 risultati positivi consecutivi. Sarà una partita difficile e bisognerà prenderla come se fosse una finale importante, dopo ci saranno 15 giorni di pausa, l’esito della gara farà la differenza. Il sogno è quello di vincere domani,con la vittoria faremmo un passo importante per andare ai playoff.
Quello che succede a Chieri ci interessa ma non è fondamentale, dobbiamo restare concentrati sulla nostra partita. Tengo a salutare Giacca, io e lo staff mandiamo un abbraccio forte, lui è un ragazzo d’oro e son sicuro che farà benissimo. Tutta la squadra è dispiaciuta ma quando arriva una chiamata da una squadra alta è giusto accettare, siamo tutti contenti per lui.”