Seconda trasferta consecutiva e ultimo impegno dell’anno lontano da casa per la BOSCA S.BERNARDO CUNEO, che domenica 22 alle ore 17 (diretta https://www.pmgsport.it) affronterà la Volalto 2.0 Caserta. Per le biancorosse si tratta di una sfida che, insieme a quella casalinga di giovedì 26 con la Bartoccini Fortinfissi Perugia (biglietti in vendita online su www.etes.it e in sede dal lunedì al venerdì negli orari 10-12 e 15-19), può e deve rappresentare una chiave di volta della stagione.
Nella pesante sconfitta di Cremona le ‘gatte’, dopo un primo set di buon livello, non sono riuscite a confermare i progressi mostrati nella vittoria casalinga con Filottrano che aveva interrotto un filotto di sei sconfitte. Urge ritrovare quelle certezze tecniche e tattiche e quella fiducia che nel primo scorcio di campionato avevano lasciato presagire ben altri scenari. A due giornate dal termine del girone di andata il bilancio è invece di soli nove punti che significano terzultimo posto in classifica. A Caserta le cuneesi dovranno superare le proprie insicurezze e un avversario che tra le mura amiche finora si è dimostrato piuttosto ostico: al PalaVignola hanno infatti perso punti squadre come Conegliano e Monza. Due le ex tra le fila delle campane, penultime a quota otto punti: la schiacciatrice portoricana Aurea Cruz, che guidò le ‘gatte’ nella prima esaltante avventura nella massima serie, e la palleggiatrice Ludovica Dalia, che vestì la maglia biancorossa nella stagione 2017/2018. Le altre ex del confronto sono la centrale cuneese Laura Frigo, che nella passata stagione fu tra le protagoniste della promozione di Caserta in Serie A1, e Beatrice Agrifoglio. Dopo la partita di domenica 22 le biancorosse prepareranno l’importante scontro con Perugia in un Natale all’insegna del lavoro in palestra con l’auspicio di poter contare su di un Pala UBI Banca gremito come l’anno scorso nell’epico match con Novara.
Laura Frigo, centrale della BOSCA S.BERNARDO CUNEO, commenta così l’avvicinamento alla trasferta di Caserta: «In questa settimana ci siamo concentrate su di noi per ritrovare le nostre sicurezze tecniche, che sono i punti di forza a cui aggrapparsi nei momenti di difficoltà in partita. Dovremo fare molta attenzione alle due schiacciatrici di Caserta, in particolare ad Alexa Gray, un vero e proprio faro per le campane. Anche le due centrali sono da tenere d’occhio: Garzaro non ha bisogno di presentazioni, mentre Rhamat ha una fisicità importante. La mia stagione a Caserta è stata un’esperienza molto formativa dentro e fuori dal campo con un processo di crescita e la vittoria finale, per cui la porto nel cuore. Nelle prossime due partite con Caserta e Perugia dobbiamo dimostrare il nostro valore e conquistare sei punti».
cs