Da pochi mesi l’Azienda Ospedaliera ha completato un importante lavoro di ristrutturazione del primo piano, ala B Verde, riconsegnando alla Divisione di Chirurgia Vascolare ed Endovascolare il nuovo Reparto. Un grande lavoro per un Reparto di 17 posti letto ( uno dei più grandi del Piemonte ) , “nuovo di zecca” con tutte le tecnologie per consolidare un ruolo leaderistico nel panorama nazionale, per la nostra Specialità .
In questo modo la Chirurgia Vascolare si riappropria della sede primigenia dove oltre 25 anni fa prendeva servizio, su nomina di Moirano, il Prof. Novali Claudio , onorando il testimone lasciato da Sergio Ferrero. La crescita esponenziale del gruppo di lavoro dei Vascolari è stata estremamente importante sia per numerosità di procedure che per la loro complessità .
Dopo un breve periodo di condivisione del Reparto con la Radioterapia di Marchetti/ Russi , la Divisione si rendeva autonoma sia per i posti letto che per lo staff infermieristico dedicato.
Già allora, non lo possiamo dimenticare, vi fu un primo restyling. Forti della intuizione del compianto Maestro Claudio Berlia che “il bello aiuta chi soffre a stare meglio” , si era allestita una sorta di mostra permanente di opere dei ragazzi del Liceo artistico della nostra Città. Quadri che oggi abbelliscono il corridoio degli studi medici della Chirurgia Vascolare, Cardiochirurgia e Chirurgia Toracica .
Al nuovo Reparto di oggi mancava questa nota di LUCE e di SORRISO ed ecco che l’occasione ci è stata fornita dal contributo “ SOLARE “ dei Disegni dei Ragazzi delle Scuole Medie di Borgo San Giuseppe, che grazie alla intuizione della loro Preside , Prof Bianca Anigello e di tutti gli insegnanti , ma in special modo della Prof di Arte , Lidia Cirillo e di Tecnica , Emanuela Negro , che a seguito della Mostra che ogni anno i Ragazzi fanno dei loro elaborati artistici , hanno pensato di donare un discreto numero di queste opere, al nostro reparto , per rendere più bello e leggero il ricovero dei pazienti nel loro difficile percorso di cura .
Venerdì 20 dicembre, in occasione di un saluto natalizio ai Degenti e ai loro Parenti, alle 11.30, sono stati appesi nel corridoio questi capolavori di semplicità e di bellezza , frutto del loro ingenio ma soprattutto del loro affetto nei confronti dei sofferenti .
L’occasione di questo “ vernisage “ è stata anche l’opportunità per fare gli auguri natalizzi ai degenti e ai loro parenti . Una piccola festa con una rappresentanza degli “artisti” e dei loro Prof, sempre nello spirito di gioia di un OSPEDALE APERTO alle esigenze dei CITTADINI. Lo zio Cerutti Gianni con la sua fisa ha rallegrato l’ambiente suonando alcuni brani natalizzi .
In un periodo dove il tema dominante è “ IL NUOVO OSPEDALE “ , cercare di rianimare “L’ESISTENTE “ è il modo più semplice per renderlo vivo e vicino alla popolazione . Il segno che questi ragazzi lasceranno sui muri è la dimostrazione di un attaccamento e di una forte sensibilità sociale ed umana verso gli ammalati . La Fondazione del NUOVO OSPEDALE dovrebbe partire da loro.
c.s.