Sempre molto sentita è, a Boves, l’Epifania, il momento di fine delle feste natalizie, con varie iniziative. Solito successo, sabato sera 28 dicembre, ha avuto, nel Salone parrocchiale fontanellese, la recita de «Ij Viragalet», Compagnia piemontese di Chiusa Pesio sempre apprezzata in frazione.
In scena, in tre atti, era «El Mago Angiulin tant lader e poc indovin», «Il Mago Angiolino tanto ladro e poco indovino», la credulità altrui sfruttata come modo per «sbarcare il lunario», organizzata dalla Pro Loco dei «Santi Coronati» con la Associazione Culturale «Gli Artisti del Giorno», per una bella raccolta di fondi a favore dell’Asilo infantile «Don Perelli».
Ora la Pro Loco di Fontanelle propone, questa domenica 5, «La Spasgiada et l’Epifania», un «trekking» invernale sulle colline, nei boschi, che parte alle 10,30 dalla chiesa di San Lorenzo, con tre tappe, per colazione, pranzo e dolce.
Il fontanellese «Presepe d’la Capèla», nella Chiesa di San Lorenzo, resta aperto, dopo il 6 gennaio, dalle 14,30 alle 17,30, ancora il sabato e la domenica.
Gli Alpini, in sede, propongono una bagna cauda per il loro «Pranzo sociale della Befana».
Si termina la sera del 5, alle 21, nel Centro Incontri Pensionati di Piazza Borelli, con la «Vijò Beuvesana e Piemunteisa», momento di cultura regionale e locale, popolare, nata, ormai un ventennio fa, da idea di Giulio Chiapasco, allora ai vertici della «Famija Bovesana».
Invitati sono la befana-presentatrice Candida Rabbia (Candida Rabia), studiosa del
piemontese, artista e poetessa cuneese, Gianfranca Prato di Crava, con il suo monregalese, la peveragnese Anna Grosso, lo scrittore e giornalista cuneese Adriano Cavallo, le memorie storiche bovesane Sergio Cavallera (Presidente dei Pensionati) ed Italo Giubergia, la giovane musicista Michela Pellegrino,
Mario Vallauri, musicista e figlio del cantore della «bovesanità» Pierino, gli attori della Compagnia teatrale locale «Ji Sensa Libret». Nella ex Confraternita di Santa Croce (Via Roma) chiude, con premiazioni, la quindicesima edizione dell’esposizione di presepi, nel pomeriggio di lunedì 5 gennaio.
Ancora allestiti restano i presepi di Castellar («Da Toju») e San Giacomo (nella ex scuola, aperto ancora il 12 gennaio dalle 15 alle 18).
AT