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Caro vicesindaco……
In una recente intervista rilasciata all’emittente IDEA WEB TV.it, il vicesindaco di Sommariva Bosco Marco Pedussia, interpellato sul lavoro fatto dalla nuova Amministrazione nei suoi primi sei mesi, ha descritto in modo molto personale e particolarmente negativo la situazione in cui ha trovato il nostro Comune al suo arrivo. Alle elezioni dello scorso maggio, riconfermato il Sindaco uscente Matteo Pessione, anche la Giunta è stata ricomposta con gli Assessori precedenti, sola eccezione l’ingresso di Marco Pedussia al posto di Giovanni Maina che non si è più candidato.
Ora il nostro vicesindaco, che da metà giugno sostituisce il Sindaco eletto e purtroppo indisponibile per malattia, ci racconta di sei mesi di “duro lavoro” in cui molto è stato cambiato, naturalmente in meglio, non solo “valorizzando alcune figure nel Comune…ottimizzando la spesa…incaricando una società privata per il recupero di imposte non pagate…” ma addirittura “rivoltando il bilancio comunale”. Questo per aver trovato “grosse carenze nelle entrate…e…un’evasione molto alta”. E’ poi stato “iniziato un lavoro di sicurezza” poiché c’era “un po’ di disordine e molta maleducazione nella viabilità e nei rifiuti lasciati in giro per le strade”. Secondo lui i risultati si sono già visti….
In previsione c’è il restyling di piazza Roma ed il completamento di piazza Seyssel ”lasciata a metà” dalla precedente Amministrazione.
Lasciamo ai Sommarivesi la valutazione su queste dichiarazioni, limitandoci a precisare che: 1) il recupero delle imposte non pagate era avviato da tempo 2) la maleducazione e l’immondizia per le strade purtroppo sembra aumentata 3) piazza Seyssel non è stata lasciata a metà ma era praticamente finita. Mancava solo la terra nelle fioriere e qualche alberatura, ma dopo sette mesi, a parte l’area giochi, nulla è stato fatto e possiamo soltanto sperare che la lunga esposizione al sole non abbia provocato danni irreparabili al manto impermeabilizzante, causa di possibili future infiltrazioni nel sottostante parcheggio. Infine, le risorse ricevute dallo Stato e destinate alla messa in sicurezza di scuole, edifici pubblici e patrimonio comunale, potrebbero essere meglio impiegate nel risolvere vere emergenze (infiltrazioni dai tetti di edifici pubblici, a volte anche pericolanti, sicurezza nelle scuole, pavimentazioni sconnesse, smottamenti stradali) piuttosto che per il restyling di piazza Roma.
Riteniamo invece doveroso difendere la dignità del lavoro svolto dagli Amministratori che negli ultimi cinque anni, con serietà ed impegno, hanno risolto molti dei problemi che affiggevano il nostro paese (spesso da anni) senza proclami, ma con umiltà e dedizione. Dedizione disinteressata e gratuita, servita anche a finanziare, con la rinuncia al compenso, lavori utili per la Comunità ed assistenza a persone bisognose.
Dobbiamo infine manifestare una notevole sorpresa nel constatare che una Giunta composta per quattro quinti dagli stessi Assessori di quella precedente e con un Sindaco riconfermato, accetti così tante critiche dall’ultimo ed unico nuovo arrivato, senza aver nulla da replicare. Evidentemente gli riconoscono la capacità di risolvere da solo i problemi che la precedente Amministrazione non ha saputo risolvere tutta insieme.
E poiché, a quanto pare, nessuno ritiene necessario difendere la propria precedente esperienza amministrativa, molto umilmente e senza alcun intento polemico, proveremo a farlo noi.
Giovanni Maina, Giovanni Boretto, Pierpaolo Giudice, Marco De Bonis
(Amministratori Comunali dal 2014 al 2019)
