L’Italia è finalmente sul podio nelle gare di sci alpino degli YOG, i Giochi Olimpici Invernali della Gioventù sulle piste svizzere di Les Diablerets.
Il merito è di Edoardo Saracco, bronzo nella penultima gara del programma, lo Slalom. Il sedicenne dell’Equipe Limone, classifiche alla mano, è stato il migliore della spedizione azzurra dello sci alpino e ha chiuso in bellezza salendo sul podio nella gara a lui più congeniale.
Secondo dopo una prima manche solida, nonostante il pettorale 22, Edoardo si è difeso con le unghie nella seconda chiudendo ad 1”,68/100 dal dominatore della gara, lo svedese Adam Hofstedt (Karlstads Slalomklubb), primo con il tempo totale di 1’,16”,10/100 e alla terza medaglia negli YOG, dopo l’oro in Super-G e il bronzo in Combinata.
La medaglia d’argento se l’è messa al collo lo svizzero Luc Maduit (Ski Club Verbier) staccato di 1”,32/100. Bene anche Marco Abbruzzese: il genovese delle Fiamme Oro, cresciuto agonisticamente nel Mondolè Ski Team e nella squadra del Comitato FISI
Alpi Occidentali, si è piazzato sesto ad 1”,83/100, facendo anche segnare il miglior crono nella seconda manche. Sedicesimo invece il romano Gian Maria Illariuzzi, anche lui tesserato per le Fiamme Oro.
Le gare individuali sono terminate, ma non gli YOG. Oggi, mercoledì 15 gennaio, spazio al Team Event, un Parallelo con due atleti per ogni squadra nazionale. L’Italia schiera Marco Abbruzzese e la valdostana Sophie Mathiou (Carabinieri).