Sarà presentato venerdì 24 gennaio, alle ore 18:00, nella sala conferenze “La Guida” in via Bono 5 a Cuneo, l’ultimo libro scritto dal prof. Giovanni Cerutti, “La storia nella toponomastica di Cuneo”, edito da Primalpe.
Una parte della memoria collettiva di ogni città è affidata ai “toponimi”, cioè alle denominazioni che gli uffici comunali assegnano alle aree pubbliche di circolazione: vie, corsi, piazze, viali, parchi e giardini. A Cuneo i toponimi sono 543 e il libro di Giovanni Cerutti ne presenta 294, riferiti a persone, luoghi e avvenimenti della storia ed in particolare alla storia del Piemonte e della sua città.
Tante le curiosità che emergono: 200 si riferiscono a uomini, mentre le donne sono appena 19; tra tutti sono 69 quelli di cuneesi. Il secondo gruppo più numeroso di toponimi si riferisce all’antifascismo e alla Resistenza (personaggi, luoghi, avvenimenti) con 52 intitolazioni (di cui 2 donne), a conferma di quanto dice l’articolo 12, dello Statuto: “Il comune di Cuneo, decorato con medaglia d’oro al valor militare per i meriti della Resistenza, assume e promuove iniziative per la riproposizione e l’approfondimento culturale del periodo e dei valori della lotta di liberazione, con particolare riferimento ai giovani ed alla scuola, a perenne memoria dei valori civili difesi dai caduti per la libertà”. Non mancano i nomi legati ad altri periodi storici e, naturalmente a Santi, Beati e Venerabili mentre alcuni riguardano personaggi nati all’estero
Le 294 schede del libro sono illustrate da oltre 450 fotografie per un viaggio virtuale nella storia in cui scoprire, o riscoprire, le radici di una città e di un territorio.
Con l’autore interverrà Roberto Audisio, Capo Delegazione FAI di Cuneo. L’autore sarà a disposizione del pubblico al termine della presentazione. Vendita libro in loco a cura de “L’Ippogrifo bookstore”. Un’occasione per conoscersi, avvicinarsi al FAI e alla Delegazione di Cuneo e, per chi lo desidera, rinnovare l’iscrizione.
Ingresso libero.
L’incontro è organizzato dalla Delegazione FAI di Cuneo, con la collaborazione de La Guida ed il sostegno della Fondazione CRC.
cs