Una piccola rivoluzione, un passo alla volta, anche se un passo è meno di un metro fermeremo il disastro, un passo alla volta costruiamo il cambiamento, parafrasando la poesia di Beniamino Sidoti, letta ieri sera dall’Assessore all’ambiente Erika Chiecchio, può essere riassunto così il bilancio delle attività svolte dal comune di Mondovì in merito all’ambiente, è stato presentato, ieri sera, venerdì 17 gennaio, in sala del Consiglio.
Come sottolineato dall’Assessore, “ambiente” non significa solo rifiuti e raccolta differenziata, lo dimostrano infatti tutte le iniziative che nel 2019, grazie alla collaborazione con le scuole e con gli eco-volontari, sono stati realizzate.
IN DETTAGLIO
SCUOLE
Il Centro di Fomrazione Professionale Cebano-Monregalese, con la supervusiine del docente Massimo Dadone, ha coinvolto i ragazzi in un0iniziativa molto particolare che prevede attività volte a ripulire alcune zone della città e studiare in base ai rifiuti raccolti le abitudini delle persone. Un esempio molto interessante è già emerso dalle ricerche dei ragazzi: i rifiuti che la gente tende maggiormente a gettare per terra sono le sigarette. L’iniziativa è portata avanti dallo scorso novembre grazie alla collaborazione con Proteo.
Pedibus da circa due anni a Mondovì sono attive quattro linee di pedibus, che coinvolgono circa 30 bambini, che vengono accompagnati a piedi all’andata e al ritorno da scuola, per una sensibilizzazione verso l’inquinamento e anche per un maggiore divertimento.
“Dal Pane al Pane”, presentato da Davide Oreglia, prevede grazie all’aiuto di volontari, organizzati su turni, dal martedì al sabato, di raccogliere l’invenduto presso i maggiori supermercati della cittò, (ai quali presto si aggiungerà anche l’ALDI), per destinare i prodotti alle persone che si trovano in difficoltà, con il supporto della Caritas. I volontari al momento sono circa 40 e impiegano un’ora a completare il giro di tutti i locali commerciali, ma servirebbe l’aiuto di altre persone. Le cifre sono impressionanti, basti pensare che il totale dei kg di prodotti rimasti invenduti nello scorso anno si aggira sui 15,000 per l’Ipercoop e 8.000 – 9.000 per la Lidl.
DIFFERENZIATA la percentuale della raccolta differenziata nel comune è salita fino al 70-75%, un risultato positivo, che evidenzia una riduzione del 15% rdei rifiuti rispetto all’anno precedente; questo obiettivo è raggiunto grazie anche all’introduzione della tariffazione puntuale sull’RSU.