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Nella mattinata odierna, sul muro che delimita l’ex Caserma Trevisan (lato via Umberto) a Bra, è comparso il saluto nazista “Heil Hitler”, con tanto di svastica. Le scritte giungono a poche ore dalla “Giornata della Memoria”, dalla fiaccolata di Mondovì dove hanno preso parte tanti braidesi e a due giorni dalla fiaccolata di Bra. All’ex Caserma Trevisan, un tempo “Umberto I” e caserma degli Alpini, fu fondato il glorioso 2° Reggimento Alpini (nel 1882). Oggi, ospita il Centro d’Incontro comunale, la Guardia di Finanza e la Polizia Stradale.
Raggiunto al telefono, il sindaco di Bra Gianni Fogliato ci ha rilasciato queste dichiarazioni: “Bra crede fortemente nei valori dell’antinazismo, dell’antifascismo e dell’antirazzismo. Quella scritta e quel simbolo non rappresentano la nostra città. Testimonianze tangibili sono state, in diretta streaming, quella della senatrice a vita Liliana Segre dinnanzi a 350 ragazzi delle nostre scuole superiori e medie, la fiaccolata per le vie di Bra, la partecipazione alla fiaccolata di Mondovì, la proiezione dei documentari nei nostri cinema. Chi ha fatto quella scritta e quel simbolo è una persona ignorante, che non conosce la storia. Non sottovaluto questo gesto e colpisce che sia stato fatto, proprio, sul muro dell’ex Trevisan, un luogo di forti messaggi e forti significati“.
AGGIORNAMENTO: Nel corso della serata di ieri, ignoti hanno “provvisoriamente coperto” il saluto nazista e la svastica, con una spruzzata di bomboletta spray.
