Limone Piemonte ospiterà, sabato 1 febbraio, la seconda giornata dedicata all’incontro tra alcuni dei prodotti regionali più amati e apprezzati e le stazioni sciistiche del Piemonte, mete predilette da tutti gli amanti della montagna e luogo perfetto per assaporare pienamente quei gusti che costituiscono un caposaldo imprescindibile della tradizione enogastronomica del territorio.
L’iniziativa è frutto della collaborazione tra i Consorzi Bra, Salame Piemonte, Raschera, Albawine e Arpiet – Associazione regionale piemontese delle imprese esercenti trasporto a fune in concessione, con il sostegno dalla Regione Piemonte – Direzione Agricoltura nell’ambito del Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020, e consentirà agli sciatori di conoscere ed assaporare alcuni dei prodotti di eccellenza della tradizione piemontese.
Dopo la tappa di Bardonecchia dello scorso 12 gennaio, sarà quindi Limone Piemonte ad accogliere, nel suo scenografico comprensorio, i prodotti Bra DOP, Salame Piemonte IGP, Raschera DOP che, insieme al Barbera, saranno disponibili in degustazione e declinati in una ricetta ad hoc presso le 8 baite: I Laghetti, La Baita al Sole, La Grogia, Capanna Niculin, Baita2000, Chalet 1400, Le Marmotte, Frontera.
“Siamo molto orgogliosi di prender parte a una simile iniziativa – commenta Franco Biraghi, presidente dei Consorzi di tutela del Bra e del Raschera Dop – e riteniamo che sia fondamentale promuovere sulle nostre montagne le eccellenze enogastronomiche piemontesi che sono parte integrante di un territorio meraviglioso, formato da un insieme di paesaggi incantati, di formaggi, vini e salumi unici che costituiscono, da sempre, un magnetico richiamo turistico per la nostra regione”.
“Questa iniziativa nasce dalla volontà comune di promuovere il patrimonio paesaggistico, turistico ed enogastronomico regionale, esaltando il bello e buono piemontese – aggiunge Umberto Raspini, presidente del Consorzio Salame Piemonte IGP – e dimostra che è possibile fare sistema e lavorare compatti per la conoscenza e diffusione delle eccellenze che caratterizzano la nostra regione”.
“Il Piemonte, una delle terre più ricche per quanto riguarda il comparto dell’agroalimentare – evidenzia Paolo Sartirano vice presidente dell’Ati AlbaWine – è protagonista di un grande sviluppo turistico, non ultimo quello inerente la neve, con stazioni sciistiche all’avanguardia che vedono una presenza di pubblico sempre maggiore. Ritengo molto importante che l’agroalimentare, unitamente ai grandi vini del nostro territorio, sia presente all’interno di questa rappresentazione corale che renderà le nostre eccellenze ancora più visibili”.
“Abbiamo accolto da subito con favore la proposta dei Consorzi – dichiara Giampiero Orleoni, presidente di Arpiet – consapevoli dell’importanza crescente di creare sinergie con gli attori del territorio per promuovere le nostre montagne piemontesi e le eccellenze agroalimentari. Si tratta di un progetto sperimentale che quest’anno ha coinvolto alcune località sciistiche, ma che speriamo possa essere replicato ed ampliato”.
c.s.