Il progetto “Save the bottle” si presenta al pubblico. Accadrà giovedì 6 febbraio, alle 16.45, presso la sede di Egea Spa a Alba, in corso Nino Bixio: nel corso di una conferenza aperta a tutti, e che si preannuncia molto interessante anche in ragione della visione “verde” dei fautori di questa iniziativa.
Si tratta infatti di una cordata pressoché inedita: che, da una parte, conferma la forte sinergia tra il Rotary Club Canale-Roero e quello di Alba, tendendo però la mano a altre realtà cui evidentemente stanno a cuore le ragioni di questo nuovo service.
Insieme alle autorità rotaryane roerine e albesi, ci saranno infatti anche il Lions Club Alba-Langhe, la Cooperativa Erica (fondata e guidata da Roberto Cavallo, autentico “guru” di fama nazionale per ciò che riguarda il corretto approccio ai rifiuti e lo sviluppo sostenibile), la Banca d’Alba e la medesima azienda “di casa”, da sempre attenta a un corretto equilibrio tra evoluzione, tecnologia, servizio al territorio e mentalità aperta ai temi dell’ecologia e dell’ambiente.
In più, in cabina di regia non mancheranno altresì i del “Solstizio d’Estate Onlus”: gruppo nato a Bosia e che dal 2000 ha concepito e fatto poi crescere il “Bosco Stregato”: un riuscito concorso letterario internazionale riguardante novelle ed exlibris, a cadenza annuale.
Cosa accadrà, dunque, giovedì? Semplice, come spiega Fabrizio Costa, presidente del Rotary Club canalese: «Si renderanno noti dettagli e prospettive di questo progetto che abbiamo voluto creare e organizzare insieme ai confratelli albesi e alle altre istituzioni che saranno rappresentate nel corso della conferenza, insieme al Comune di Alba. Tutto rientra nel cosiddetto “obiettivo formazione”, con il desiderio concreto e condiviso di proporre innovazioni alle scuole, nel segno di questa operazione rivolta agli studenti, per la riduzione dell’uso di contenitori di plastica “usa e getta”».
Un’iniziativa di ampio respiro, dunque: la quale era stata già accennata a novembre, nella capitale del pesco, quando il leader canalese e Rossella Costa -a capo della Commissione Cultura del Rotary Club Canale- avevano incontrato le delegazioni delle scuole della Sinistra Tanaro per proporre la nuova edizione dei concorsi creativi in corso di svolgimento.
«Tra questi -aggiunge il presidente- c’é anche la competizione per gli studenti delle scuole medie, volto a mettere in gara una serie di cortometraggi incentrati in tale occasione sul Roero: “Un Roero non di plastica”, appunto, è il titolo di questa kermesse, per generare una sorta di filo conduttore con le nuove tematiche volte all’ambiente e al riciclo di cui parleremo ora assieme agli studenti più grandi».
Rotary, dunque, può fare rima con “verde” e con spirito giovanile: cogliendo così in pieno, del resto, gli stimoli dati in questa annata sociale dalla dottoressa Ines Guatelli, governatrice distrettuale in carica.
Paolo Destefanis