Il secondo punto discusso questa sera ad Alba dalla Prima Commissione Consiliare ha riguardato l’intervento da 300mila euro che porterà nei prossimi mesi al rifacimento del manto di Piazza Michele Ferrero.
Come illustrato dall’assessore Massimo Reggio un intervento che non andrà a interessare a variare la natura della piazza ma solamente una pavimentazione dissestata in diverse zone, attualmente realizzata in grès. Problema principale in discussione è il periodo di realizzazione dell’intervento, che se da un lato deve creare meno disagio possibile agli esercenti della Piazza e deve consentire alla città di Alba di “godere” della sua piazza principale in occasione della Novantesima Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba, dall’altro deve essere concentrato in un periodo temporale che esclude i mesi invernali poichè le basse temperature interferiscono con la malta utilizzata per la posa della pavimentazione.
La piazza utimata dovrebbe mantenere la linea delle altre piazze cittadine, con l’area esterna utilizzata per i dehors realizzata in lastre di luserna lisce così come l’arco esterno utilizzato per le aiuole, mentre la parte centrale della piazza, quella più soggetta a “sollecitazioni”, realizzata con cubetti intervallati da lastre di pietra. Il periodo individuato per la realizzazione che, come confermato, richiede un intervento da 300.000 euro, è quello che va da giugno ad agosto, con i lavori ultimati in tempo per l’inaugurazione della Fiera.
Alcuni Consiglieri si sono detti scettici su questa soluzione, su tutti Olindo Cervella che ha proposto, anche in considerazione del cambio climatico che sta interessando in Pianeta, di azzardare anche un intervento nei mesi invernali, non più “ostili” come un tempo. Il consigliere Fabio Tripaldi ha invece chiesto garanzie che l’intervento possa durare nel tempo visto che la piazza inaugurata 12 anni or sono è già in fase di rifacimento. Su questo punto l’assessore Reggio ha tranquillizzato affermando che originariamente la piazza era stata realizzata molto bene, con un battuto di fondo molto spesso quindi la posa di una superficie “robusta” garantirebbe la realizzazione della piazza per i posteri, mentre sui tempi di realizzazione l’assesssore ha fissato in sei settimane il tempo necessario per completare l’opera. Per quanto riguarda gli esercenti, un’ulteriore rassicurazione è giunta dal vice sindaco Emanuele Bolla che ha sottolinato come “siamo a stretto contatto con l’Associazione Commercianti e con i singoli esercenti, abbiamo in programma la realizzazione di un tavolo di confronto con loro per valutare ogni soluzione possibile che ci consenta di limitare al massimo il disagio che inevitabilmente inciderà in qualche maniera sulle attività”.