Anche la città di Bra ha onorato (oggi, 10 febbraio) il “Giorno del Ricordo”: conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle Foibe, dell’esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale.
Primo momento ufficiale, la Santa Messa al Santuario della Madonna dei Fiori; il secondo momento ufficiale, invece, la deposizione della corona d’alloro sotto la lapide in piazza Martiri delle Foibe. Dopo la deposizione, l’intervento del sindaco braidese Gianni Fogliato e la toccante testimonianza di Luciana Rizzotti (esule e cittadina di Bra).
Hanno presenziato ai momenti ufficiali, tra gli altri: rappresentanti dell’Amministrazione del Consiglio comunale braidese, delle Forze dell’Ordine, il Comitato 10 Febbraio Cuneo, l’ANPI Alba-Bra e molti studenti.