Anche i filotti lunghissimi prima o poi sono destinati a finire e per la squadra italiana femminile di Coppa del Mondo lo stop è arrivato nel Super-G di Garmisch-Partenkirchen.
Nessuna azzurra sul podio, anche se complessivamente è stata ancora una volta una buona prova, soprattutto con Federica Brignone e Marta Bassino, offuscata però dall’infortunio grave di Sofia Goggia, che ha subito la frattura del radio sinistro ed è stata immediatamente operata, con la previsione di uno stop di sei settimane, che significa praticamente stagione finita.
Stagione finita anche per la vincitrice della Discesa di sabato 8 febbraio, la veterana tedesca Viktoria Rebensburg, che è caduta ed ha riportato la rottura della testa della tibia sinistra. A vincere sulla pista tedesca è stata l’elvetica Corinne Suter (Ski Club Schwyz), la
migliore ad interpretare al meglio un terreno ghiacciato ma con diverse sconnessioni: 1’,19”,46 il suo crono, 43/100 meglio dell’austriaca Nicole Schmidhofer (Union Ski Club Schoenberg – Lachtal). Al terzo posto l’altra svizzera Wendy Holdener (Ski Club Drusberg), staccata di 70/100.
Federica Brignone (Carabinieri) ha mancato il podio per 20/100 e ha dovuto anche cedere il pettorale rosso della specialità, proprio a Corinne Suter. Bene, pur se in condizioni non semplici, Marta Bassino: l’alpina cuneese ha chiuso al decimo posto, staccata di 1”,49/100.
“Nel complesso della mia gara sono soddisfatta, però non mi sono divertita perché la pista era veramente al limite e quando è così senti gli sci che sbattono e cominci a non fidarti tanto. – ha dichiarato Marta a fine gara – Mi auguro che le prossime gare siano più belle”. A punti anche Elena Curtoni (Centro Sportivo Esercito) tredicesima e la cesanese Francesca Marsaglia (Centro Sportivo Esercito) sedicesima a 2”,04/100.
c.s.