Recentemente la Compagnia Carabinieri di Casale M.to (AL) è stata impegnata, impiegando al riguardo cospicue risorse investigative, nella prevenzione e repressione delle truffe. Particolare attenzione è stata posta nel contrastare le c.d. truffe “on line”, anch’esse diffuse e caratterizzate da modus operandi sempre più “sofisticato”.
La truffa su internet può avvenire in diversi modi: nella maggior parte dei casi si tratta di una compravendita che poi finisce con il mancato ricevimento di quanto pagato, dell’acquisto di merce che si rivela diversa da quella che ci si aspettava ovvero di un vero furto dei dati bancari con conseguente prosciugamento del conto in banca.
Per tali ragioni, possiamo proteggerci con dei semplici accorgimenti quali, ad esempio: non dare mai password e/o dati sensibili a terzi; non utilizzare password “ovvie”, come la data di compleanno, nome e cognome, etc.; non cliccare/aprire link sconosciuti; non scaricare file di cui non si conosce il contenuto; pagare, se si ha la possibilità, sempre con moneta elettronica tipo prepagate ovvero con carte di credito c.d. “virtuali”; verificare l’attendibilità del sito web su cui stiamo facendo acquisti; non aprire mail di phishing dal contenuto insolito; cambiare spesso password per tutelare i propri dati personali; controllare sempre i propri movimenti bancari.
Nel corso dell’attività di contrasto al fenomeno sono stati ottenuti i seguenti risultati:
- i Carabinieri della Stazione di Rosignano M.to (AL), hanno denunciato in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria per truffa un 25enne, poiché a metà dicembre 2019, mediante raggiri, convinceva un 47enne ad effettuare una ricarica online di 1.200 euro sulla propria carta “postmat, a seguito della compravendita di 4 pneumatici;
- i Carabinieri della Stazione di Murisengo (AL), a conclusione degli accertamenti in seguito alla querela presentata da un 23enne e un 26enne, hanno denunciato all’Autorità Giudiziaria per truffa un 45enne, poiché nel periodo compreso dal novembre 2018 al dicembre 2019, emetteva diversi assegni bancari, senza provvista, a garanzia di somme di denaro ricevute in prestito dai querelanti.
- i Carabinieri della Stazione di Ottiglio (AL), a conclusione degli accertamenti in seguito alla querela presentata da: un 63enne, hanno denunciato all’Autorità Giudiziaria per appropriazione indebita un carrozziere 52enne, poiché dopo aver eseguito i lavori di carrozzeria sull’autovettura di proprietà del querelante, pur avendo ricevendo la somma stabilita, non riconsegnava l’auto al proprietario, pretendendo più del dovuto, utilizzando inoltre l’auto senza il permesso del proprietario.
cs