Dopo il successo della prima nazionale dei giorni scorsi a San Casciano, Leo Gullotta sabato 22 febbraio 2020 porta al Teatro Politeama Boglione di Bra il suo “Bartleby lo scrivano”, spettacolo ispirato al racconto di Herman Melville.
Immaginate un ufficio. A Wall Street o in qualunque altra parte del mondo, poco cambia. È una giornata qualunque nello studio di un avvocato, un uomo buono, gentile, così anonimo che non ne conosciamo nemmeno il nome. Ogni giorno scorre identico, noioso e paziente, secondo le regole di un moto perpetuo beatamente burocratico, ovvero: meccanico e insensato. L’ufficio è spoglio, le pareti alte e grigie. Anche le finestre sono alte e irraggiungibili. Tutto si ripete come in uno di quegli orologi per turisti che si trovano nelle piazze della città antiche: il tempo viene scandito da un balletto senza senso, ma soprattutto senza inizio e senza fine. Finchè un giorno Bartleby, che di professione copia e compila diligentemente le carte che il suo padrone gli passa, decide di rispondere a qualsiasi richiesta con la frase: “Avrei preferenza di no”. Un gentile rifiuto che paralizza il lavoro e la logica, una sorta di inattesa turbolenza che sconvolge tutto.
Sul palco un intenso Leo Gullotta nell’adattamento di Francesco Niccolini. Regia di Emanuele Gamba e produzione Arca Azzurra, con Giuliana Colzi, Andrea Costagli, Dimitri Frosali, Massimo Salvianti e Lucia Socci.
Inizio spettacolo ore 21, biglietti sold out. Il prossimo appuntamento a teatro è per lunedì 2 marzo con “Una tragedia reale”, bizzarra tragicommedia di Giuseppe Patroni Griffi riproposta da Francesco Saponaro, ambientata nella camera da letto della Regina a Buckingham Palace, durante la notte della morte di Lady Diana Spencer. Maggiori informazioni su www.turismoinbra.it o chiamando lo 0172.430185. (em)
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