Si è chiuso ufficialmente oggi il progetto SkillLAB, il “Laboratorio delle competenze per l’alternanza scuola lavoro”, nato dalla collaborazione tra gli Istituti superiori del territorio e realizzato con il sostegno della Sessione Erogativa Generale 2018 della Fondazione CRC.
SkillLab è un percorso pensato per favorire l’orientamento degli studenti nella scelta delle attività da svolgere come alternanza scuola lavoro. Questo progetto ha coinvolto le classi terze degli istituti superiori di Ceva e Mondovì, in particolare:
- I.I.S. Giolitti – Bellisario – Paire: Istituto Professionale Alberghiero, Istituto Tecnico Agrario, Istituto Professionale Commerciale;
- I.I.S. Cigna Baruffi Garelli: Istituto Tecnico e Professionale Industriale, Istituto Tecnico CAT e AFM, Liceo Scienze Applicate;
- Licei Vasco Beccaria Govone: Liceo Classico, Liceo Scientifico, Liceo Linguistico, Liceo Economico-Sociale, Liceo Sportivo, Liceo Scienze Umane;
- I.I.S. Baruffi di Ceva: Istituto Professionale Risorse Forestali e Montane,Istituto Tecnico CAT e AFM, Liceo Scientifico.
L’obiettivo di questo percorso era quello di sollecitare i ragazzi ad acquisire una maggiore consapevolezza di sé e individuare al meglio le proprie inclinazioni in vista delle scelte future riguardo al proseguimento degli studi o l’inserimento nel mondo del lavoro.
Questo pomeriggio, giovedì 10 febbraio, presso il centro congressi dell’hotel “I Gelsi” sono stati presentati i risultati di SkillLab, insieme a quelli raccolti nel “Quaderno 36 alternanza scuola lavoro in provincia di Cuneo”, realizzato dalla Fondazione CRC in collaborazione con Ires Piemonte.
Davide Merlino di Fondazione CRC ha ricordato che l’obiettivo di questo progetto da parte di Fondazione è quello di mettere gli studenti il più possibile in contatto con il mondo del lavoro.
Luciano Abburrà e Maria Cristina Migliore di Ires Piemonte hanno esaminato nel dettaglio i dati raccolti sull’alternanza scuola lavoro che evidenziano quanto segue:
TIPO DI ATTIVITA’
L’alternanza scuola lavoro viene svolta
- per il 90% sotto forma di stage e tirocini presso aziende
in seconda posizione con i moduli formativi organizzati dalle scuole
VALUTAZIONE
- Oltre il 50% degli studenti la valuta come un’esperienza in grado di arricchire le capacità personali e professionali
- oltre il 30% la vede come un’occasione per farsi conoscere dalle aziende
COERENZA CON IL PERCORSO SCOLASTICO
- Le esperienza variano a seconda dell’indirizzo di studi: i liceali evidenziano una minore connessione tra le attività svolte in stage e le materie scolastiche, rispetto agli srudenti degli istituti tecnici e professionali
RICADUTE SULL’ATTIVITA’ SCOLASTICA
- In generale non sono stati riscrontrati cambiamenti in relazione al rendimento scolastico, ma studenti e docenti sono concordi sul fatto che l’esperienza di alternanza migliori la capacità organizzativa degli alunni.
UTILITA’ E PROBLEMATICHE IN SINTESI
- Oltre l’80% degli studenti la giudica un’esperienza positiva
- Docenti e studenti la reputano un’esperienza valida ai fini dello’orientamento negli studi futuri o per il mondo del lavoro
- Il vantaggio maggiore, come sottolineato durante l’incontro anche dalla Migliore, riguarda lo sviluppo delle capacità personali e relazionali: gli studenti sono soddisfatti di far parte di un ambiente che li metta a contatto con gli adulti “da pari”. Questo porta all’acquisizione di una maggiore consapevolezza di sé e delle proprie responsabilità.
In foto alcuni momenti dell’evento e i ragazzi del corso cunina del Cfp Cebano-Monregalese che hanno preparato il welcome coffee: