Grande partecipazione alla serata formativa “Politica e social. Strategia di sopravvivenza per utenti responsabili”. L’appuntamento, andato in scena lunedì 17 febbraio, ha raccolto un pubblico eterogeneo per età e provenienze. Erano infatti presenti, oltre che singoli cittadini, i rappresentanti di liste civiche e movimenti di Genola, Saluzzo, Savigliano ed Alba. Un riscontro che tiene fede alla mission fondativa di Cantiere Civile: costruire un “laboratorio di cittadinanza” aperto a tutta la Granda.
La serata, condotta da Chiara e Davide Fissore, esperti di comunicazione e strategie digitali, ha spaziato su vari temi. Primo tra tutti, l’uso consapevole delle piattaforme social, analizzate a partire dalla struttura algoritmica che le regola fino alla spinosa questione della proprietà dei dati condivisi dagli utenti. A questa introduzione sono poi seguiti dei focus su alcuni aspetti problematici, come gli haters, le “camere dell’eco” e le fake-news; quest’ultime molto utilizzate in politica.
Fenomeni che chiamano in causa l’ampio mondo delle neuroscienze, trattato dal coach professionista Davide Fissore attraverso alcuni cenni sul sistema dopaminico, indissolubilmente legato ai “likes” che riceviamo sui social, e sull’effetto “sciame”, il quale ci illude – attraverso la tecnologia digitale – di essere tutti vicini e uniti, quando mai come oggi l’individualismo regna di fatto sovrano, talvolta anche a causa di un uso distorto dei social.
Infine qualche rapido consiglio ai naviganti di tutte le età: dai baby boomers (i nati tra il 1946 e il 1964) alla generazione Z (nati dal 1995 al 2012). Due mondi entrambi rappresentati dal numeroso pubblico presente in sala, diversi per molti aspetti ma accomunati dalla “crisi delle competenze” a cui tutti stiamo assistendo. Una crisi aperta – per certi aspetti anche positivamente – dalle nuove tecnologie, la cui influenza in campo politico è sempre maggiore.
Tante le domande poste in conclusione, a conferma di un tema in rapida evoluzione, capace di destare grande interesse ad ogni età. Un chiaro segnale di partecipazione che Cantiere Civile intende coltivare attraverso l’organizzazione di altri appuntamenti analoghi.
c.s.