L’Associazione Commercianti Albesi e l’Ascom Bra mettono in campo le prime urgenti misure a sostegno delle imprese del territorio colpite dall’emergenza Coronavirus.
L’operazione viene condotta in collaborazione con UBI Banca, Banca d’Alba e Banca di Credito Cooperativo di Cherasco. Con questa iniziativa, l’A.C.A, Ascom Bra e le banche del territorio anticipano i provvedimenti che il Consiglio dei Ministri riserverà alle aree considerate “zona rossa” del contagio.
In particolare, Banca d’Alba ha deciso per la sospensione del pagamento delle rate dei mutui e darà corso ad interventi finanziari a tasso zero fino a 36 mesi.
UBI Banca si è resa disponibile, su tutto il territorio nazionale, a concedere una moratoria sulle rate dei mutui, prorogabile a seconda di come evolverà la situazione critica.
Così farà la Banca di Credito Cooperativo di Cherasco, con moratorie integrali o parziali sulle rate dei mutui di famiglie e imprese, nonché apposite linee di credito di liquidità per le imprese socie operanti nel settore turistico o ad esso connesse.
All’operazione avviata da A.C.A. e Ascom Bra collabora Ascomfidi NordOvest, che estenderà le garanzie fornite alle banche per consentire l’attuazione delle misure.
«Ci siamo immediatamente attivati presso gli istituti di credito per trovare una soluzione quanto più celere possibile – spiega il direttore dell’Associazione Commercianti Albesi, Fabrizio Pace -. L’emergenza nazionale legata al Coronavirus, inizialmente partita in sordina, ha poi determinato una situazione di caos e di imprevedibilità: i settori del commercio e del turismo sono tra i più bersagliati dalle conseguenze economiche dell’allarme-contagio e siamo pronti a dare un sostegno concreto alle nostre imprese».
«Il tempestivo intervento degli istituti bancari – dichiara Giuliano Viglione, presidente dell’Associazione Commercianti Albesi e componente del Cda di Ascomfidi NordOvest – dimostra una forte coesione di territorio in un frangente economico che vede tutti i settori coinvolti. Inoltre, l’Ascomfidi NordOvest ha prontamente attivato uno “Sportello per le emergenze finanziarie” e dichiarato la propria disponibilità a fornire le garanzie necessarie per quanto riguarda la moratoria sui finanziamenti».
«Visto l’aggravarsi della situazione abbiamo coinvolto gli Istituti di credito locale per dare un primo segnale di conforto alle imprese in difficoltà – afferma Luigi Barbero, direttore dell’Ascom Bra -. La situazione è seria, nel settore turistico le disdette sono in costante aumento e non arrivano prenotazioni. In questo scenario negativo abbiamo deciso di fornire un supporto immediato e urgente, in attesa degli interventi a livello nazionale: un primo aiuto che le Associazioni di categoria possono dare agli associati».